Sventa il furto in un concessionario moto, i ladri si vendicano così

Una ventenne ha visto i ladri provare a forzare la porta dell’attività, gestita da un suo conoscente. Scoperti, prima di darsi alla fuga, le hanno bruciato l’auto.

Auto bruciata
Foto: Web

Dimostrare coraggio e subirne le drammatiche conseguenze. E’ successo a tante persone che hanno deciso di mettere da parte la paura, anteponendole il dovere civico. Ed è esattamente ciò che è capitato a una ragazza di appena vent’anni che, nel quartiere romano di Centocelle, ha sventato il furto a un concessionario di moto poco distante da casa sua. L’allarme lo ha lanciato quando, poco prima del coprifuoco, è stata attratta da rumori provenienti dalle vicinanze della sua casa. La giovane ha allertato il proprietario del salone, suo conoscente, e questi ha contattato le Forze dell’ordine, sventando il furto.

I guai, però, erano appena iniziati. I tre malviventi, infatti, hanno intuito come fosse stata la ragazza a vanificare il tentativo di furto. Ed è stato a quel punto che hanno deciso di mettere in atto una ritorsione, vigliacca e imperdonabile. Poco prima di dileguarsi, davanti ai suoi stessi occhi, hanno dapprima danneggiato la sua vettura e, dopo averla cosparsa di benzina, le hanno dato fuoco. I criminali sono poi svaniti nel nulla e le Forze dell’ordine stanno cercando ancora di rintracciarli.

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Sventa il furto in concessionario moto, i ladri si vendicano: “Ma lo rifarei”

Una bruttissima disavventura per una ragazza così giovane. Contattata da Leggo, lei stessa ha raccontato di aver avuto tanta paura ma, al contempo, di non sentirsi scoraggiata dalla ritorsione subita. A quanto sembra, a scoprirla sarebbe stato il palo della banda, che l’avrebbe notata intenta a individuare gli autori del furto e ad avvisare il proprietario della concessionaria: “Lo rifarei comunque – ha detto -, anche se non conoscessi la persona vittima del furto”. Coraggio da vendere, nonostante il brutto colpo subito.

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I ladri, infatti, probabilmente avevano intuito che quell’auto appartenesse a lei, e non hanno esitato a sfogare la loro frustrazione in un gesto deprecabile quanto codardo. A rassicurare la giovane, oltre alla famiglia, anche i poliziotti intervenuti sulla scena. I quali, come raccontato da lei stessa, sono rimasti al suo fianco tutta la notte, lasciandole i loro recapiti. Qualora ce ne fosse bisogno, saprà a chi rivolgersi. Decisamente un esempio al quale guardare.

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