Google: cosa possiamo nascondere su di noi, tramite i settings

Quante cose sa Google di noi ed in che modo possiamo evitarlo, basta andare sulle settings e modificare ciò che vogliamo

Google: cosa possiamo nascondere su di noi, tramite i settings
Pagina Google (Fonte foto: web)

Ne abbiamo già parlato. In un mondo sempre più vicino all’idea di “Grande Fratello” di Orwell, il web sa tutto di noi. Specialmente Google, sulla quale abbiamo parlato di inquietante verità. Se andiamo a cliccare sui Settings, ovvero le impostazioni, potremo verificare di fatto, quanto Google sa dei nostri gusti. E non solo, pensare che basta uno smartphone e Google, potrà tracciare in ogni momento, anche tutti i nostri spostamenti.

Abilitare la “Posizione”, aiuta certo l’utente, se ad esempio vuole utilizzare Maps, per conoscere le strade che sta percorrendo. Ma nello stesso momento, si farà rintracciare, in ogni suo movimento. Infatti, oggi ormai è di uso comune un sistema secondo il quale possiamo “dire” agli altri utenti, quanto traffico c’è sul tratto di strada che stiamo percorrendo o riceviamo da Google domande tipo: “Come ti sei trovato in questo pub?”. La domanda che dovrebbe nascere spontanea, sarebbe: “E tu, Google, come sai che ero in quel pub?”.

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Google, basteranno i settings per non dirgli tutto di noi?

Navigazione in incognito: c’è solo una differenza con la navigazione ordinaria. Ovvero, Google, evita di memorizzare alcune informazioni più specifiche con questa navigazione, quindi non va ad incollare le nostre ricerche nella cronologia delle visite. Una lista, che va a salvare i siti che abbiamo visitato e per quanto tempo ci siamo rimasti.

Qualcosa sembrerebbe essere cambiato, dal momento in cui Google ha annunciato di voler cambiare i termini di privacy e che non saremo più tracciati, ma non sono terminate le cose che “sa” su di noi. Infatti, tramite le app create dalla Mountain View, noi comunichiamo anche i nostri gusti cinematografici e musicali, nonché le ricerche che abbiamo fatto su determinati programmi.

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Ma a cosa serve tutto ciò? No, Google non è una specie di guardone a cui interessa sapere cose specifiche della nostra vita, ma l’importante è raggiungere una buona pubblicità. Vuol dire che tutto è mirato a sapere cosa ci piace per farci vedere le pubblicità dei prodotti che più facilmente vorremo comprare. Come modificare ciò che abbiamo detto di noi. Tramite le impostazioni, abbiamo la possibilità di disattivare la personalizzazione degli annunci.

Impostazioni privacy