Bollo auto in via di cancellazione: ecco cosa sta succedendo

Importanti novità in arrivo per gli automobilisti che potrebbero a breve assistere alla cancellazione del bollo auto. Ecco le ultime informazioni in merito.

Bollo auto
car model,calculator and coins on white table

Le spese da dover affrontare purtroppo sono tante. A partire dall’alimentazione, passando per l’abbigliamento, fino ad arrivare alla scadenza delle bollette di luce e gas, infatti, sono molte le volte in cui ci ritroviamo a dover mettere mano al portafoglio. Tra le voci che vanno ad incidere maggiormente sul bilancio famigliare, inoltre, si annoverano quelle riguardanti l’auto, come ad esempio l’assicurazione, il carburante e i costi di manutenzione.

Ma non solo, ogni anno gli automobilisti si ritrovano a dover pagare anche il bollo auto, conosciuta con il nome di tassa automobilistica. Anche quest’ultima, quindi, va ad incidere sul portafoglio di molte famiglie, che da tempo ne richiedono la cancellazione. Ebbene, proprio in tal senso sono trapelate di recente alcune indiscrezioni, che potrebbero rendere felici molti automobilisti. Entriamo nei dettagli e vediamo cosa c’è da sapere in merito.

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Bollo auto in via di cancellazione: ecco cosa potrebbe accadere

Grazie al Decreto Sostegni il governo ha approvato la cancellazione delle cartelle esattoriali fino a 5 mila euro del periodo dal 2000 al 2010 per persone con reddito inferiore a 30 mila euro. In questo modo in molti hanno potuto dire addio ad alcuni vecchi debiti pregressi, tra cui ad esempio bolli auto non pagati. A proposito di bollo auto, nel corso degli ultimi mesi le regioni hanno deciso di adottare delle misure ad hoc, al fine di venire incontro alle esigenze degli automobilisti già duramente colpiti dalla crisi Covid.

Proprio per questo motivo gli automobilisti hanno potuto beneficiare di alcuni rinvii. Adesso, inoltre, sono in molti a chiedere la cancellazione del bollo auto. A manifestare il proprio pensiero in merito Paolo Scudieri dell’Anfia, Adolfo De Stefani Cosentino di Federauto e Michele Crisci dell’Unrae. Le associazioni del settore automotive hanno deciso di presentare delle proposte al Governo, al fine di favorire una crescita del settore.

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Entrando nei dettagli si chiede all’esecutivo di stanziare aiuti volti a favorire il passaggio alle auto elettriche, ma anche investimenti nelle nuove tecnologie e una riforma del bollo auto. In particolare, ove possibile, si richiede la cancellazione della tassa automobilistica, in modo tale da non incidere sulle tasche delle famiglie. Al momento, comunque, si tratta solamente di ipotesi e non resta che attendere le prossime mosse del governo Draghi per vedere se accoglierà o meno tali richieste.

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