Blocco licenziamenti fino ad ottobre: ecco chi può beneficiarne

La conferma del Blocco licenziamenti è arrivata direttamente dal ministro del lavoro Orlando. Bisogna però fare alcune specifiche, la proroga non vale per tutti

blocco licenziamenti

Il blocco dei licenziamenti era uno dei temi principali da affrontare per il nuovo Governo Draghi. Per questo il ministro del lavoro Antonio Orlando ha subito prorogato il termine generale fino al 30 giugno 2021. Per alcune categorie di lavoratori però il divieto di licenziamento è valido addirittura fino al 31 ottobre 2021. 

In questo modo si spera di avere il tempo necessario per varare una riforma che possa garantire una maggiore tutela a tutte le categorie di lavoratori attraverso l’introduzione di ammortizzatori sociali. Nel frattempo è bene comprendere chi potrà mantenere il proprio posto di lavoro fino al 31 ottobre 2021. 

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Blocco licenziamenti fino ad ottobre: quali sono le categorie che possono usufruirne

Chi dispone della cassa integrazione ordinaria (impiegati dei settori industriali o dell’edilizia ad esempio) può stare tranquillo fino a giugno 2021. La proroga in questa circostanza è di 13 settimane e vanno dal periodo compreso tra il 1 aprile e il 30 giugno 2021.

Nel caso si ricorra all’assegno ordinario o alla cassa integrazione in deroga, ci sono ulteriori 28 settimane a disposizione, che possono essere scaglionate dal 1 aprile al 31 dicembre 2021. Qualora siano consecutive il termine ultimo scadrà ad ottobre. In quel lasso di tempo le imprese non potranno effettuare tagli per nessun motivo.

È chiaro che l’intento dell’Esecutivo è quello di creare una sorta di collegamento tra la cassa integrazione e blocco di licenziamento, in modo tale che vadano di pari passo. In generale, coloro che con tutta probabilità trarranno un maggior vantaggio da queste nuove disposizioni sono i dipendenti del settore terziario. In linea di massima infatti non hanno accesso alla cassa integrazione ordinaria. 

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