Doppiatori, quanto guadagnano le voci più belle di cinema e tv: cifre inaspettate

Tra le voci più belle e apprezzate del cinema e del piccolo schermo, quanto guadagnano i doppiatori. Entriamo nei dettagli e scopriamolo assieme.

Luca Ward – Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images – Giancarlo Giannini – Photo by Stefania D’Alessandro/Getty Images

A partire dal cinema, fino ad arrivare alle varie serie televisive, sono tanti i personaggi che rimangono impressi nelle nostre menti, per via delle loro gesta e grandi interpretazioni. Ma non solo, ad arrivare dritto al cuore spesso è la voce, che giunge alle nostre orecchie e rimane impressa nelle nostre menti. Quasi sempre finiamo per associare una determinata voce ad un volto, senza pensare che nella realtà dei fatti non si tratti della vera voce dell’attore.

Quasi sempre, infatti, in particolar modo quando si tratta di serie internazionali, a dare una magia in più sono i doppiatori. In grado di entrare in perfetta sintonia con il personaggio da doppiare, si tratta di una delle professioni più apprezzate. Abituati a lavorare nell’anonimato, vi sono allo stesso tempo alcuni doppiatori che nel corso degli anni sono riusciti a farsi conoscere e diventare il simbolo di questa professione. Fatte queste premesse, quindi, sorge spontanea una domanda: quanto guadagna un doppiatore? Entriamo nei dettagli e scopriamolo assieme.

LEGGI ANCHE >>> Virologi in tv, quanto guadagnano e le pagelle degli esperti del Covid

LEGGI ANCHE >>> Barbara D’Urso, sapete quanto guadagna la conduttrice? Le cifre da capogiro

Doppiatori, quanto guadagnano le voci più belle di cinema e tv: tutto quello che c’è da sapere

Photo by Guido De Bortoli/Getty Images for Johnnie Walker Blue Label

A partire da Ferruccio Amendola, noto per aver doppiato Al Pacino e De Niro, fino ad arrivare a Luca Ward, che ha prestato la sua voce a Russel Crowe e Keanu Reeves, la scuola di doppiaggio italiana vanta nomi davvero illustri. Come non citare, infatti, altre voci incredibili, come quelle di Francesco Pannofino, ma anche Pino Insegno e Maria Pia Di Meo. Tutti doppiatori che nel corso degli anni sono riusciti ad affermarsi, uscendo dall’anonimato che in genere caratterizza questo settore. Secondo un report di UNINT, Università degli Studi Internazionali di Roma: “sono circa 1.500 i professionisti in Italia, tra attori, doppiatori, dialoghisti, direttori ed assistenti al doppiaggio e fonici“.

Come spesso accade, quando si tratta del mondo del lavoro, non è dato sapere quanto guadagni con esattezza un doppiatore, in quanto i compensi possono variare in base agli anni di esperienza, la tipologia di lavoro e il numero di righe da doppiare. A tal proposito Marzia Dal Fabbro della società di edizione romana SoundArt23, come riportato da Il Corriere della Sera, ha dichiarato: “Storicamente nasciamo con il cinema, ma oggi lavoriamo molto con serie tv e documentari come Sky, Rai, Fox“. Un doppiatore percepisce un gettone di presenza  pari a circa 80 euro lordi, mentre i turni di doppiaggio vengono retribuiti da 120 a 400 euro, con il guadagno che è pari a “circa 2,31 euro a riga nel cinema e 1,54 euro a riga nei documentari e cartoon e la voce più richiesta è quella di Giancarlo Giannini“.

Impostazioni privacy