Una volante dei Carabinieri ha fermato due falsari che, per nascondere le banconote fasulle, hanno tentato di mangiarsele. Erano stati segnalati da Striscia.
Una scena talmente surreale da apparire quasi grottesca se non si fosse trattato di un reato in corso. I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milano, hanno effettuato un blitz in Viale Jenner nei confronti di un’automobile sulla quale si trovavano due uomini. Questi, una volta visti i militari avvicinarsi, avrebbero appallottolato alcune fogli di carta che avevano in mano per poi metterli in bocca. Lo stupore non è stato tanto per il gesto, quanto per aver successivamente accertato di cosa si trattasse: i due, infatti, sono stati beccati a masticare banconote false.
Una scena incredibile ma accaduta realmente. Ovviamente i due uomini non sono riusciti a nascondere cosa fosse quello che stavano tentando di “mangiare”. I sospetti, entrambi di origini camerunensi, apparivano in realtà tutt’altro che in flagrante. Anzi, a distanza si presentavano ben vestiti e anche successivamente hanno mostrato di parlare molto bene l’italiano. Il comportamento affannato nel cercare di nascondere qualcosa che avevano in mano, tuttavia, ha scoperto le carte.
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Incredibile a Milano: i Carabinieri beccano i truffatori, erano stati segnalati da Striscia
I due uomini hanno tentato di disfarsi dei fogli di carta mentre i Carabinieri si avvicinavano. Non abbastanza rapidamente, però, per celare loro cosa fossero. Il materiale cartaceo è stato infatti recuperato prima che fosse distrutto e i due uomini condotti in caserma per gli accertamenti del caso. Una volta lì, sono emersi ulteriori dettagli: secondo quanto appurato dagli inquirenti, infatti, entrambi avevano numerosi precedenti penali, tutti per truffa e con il metodo del “black money scam”. Una particolare forma di raggiro che era stata portata alla luce da Striscia la Notizia.
In un precedente servizio, infatti, il tg satirico avrebbe di nascosto ripreso alcuni truffatori, fra i quali proprio i due fermati, immortalati nell’atto di eseguire una truffa. I due sono stati perquisiti e trovati in possesso di due banconote false, entrambe da 50 euro, oltre ad alcuni fogli di carta filigranata. E ancora, un borsello con all’interno alcuni accessori per “sbiancare” il denaro falso. Un vero e proprio “arsenale” per le truffe, inclusi solventi per la modifica delle banconote in 100 euro.