Controllate bene data e stato: se avete queste Lire guadagnate subito 5 mila euro

Ci sono ancora antiche monete delle vecchie lire che valgono una bella sommetta. Vediamo quali sono e come si riconoscono.

 

La numismatica (dal latino numisma, a sua volta dal greco: νόμισμα – nomisma – cioè moneta) è lo studio scientifico della moneta e della sua storia, in tutte le sue varie forme, dal punto di vista storico-geografico, artistico ed economico. Spesso anche il collezionismo di monete viene denominato numismatica.

Al giorno di oggi, se parliamo di vecchie lire ci sono ancora monete che valgono un bel gruzzoletto e che possono essere valutate molto bene in euro.

Ma quali sono alcune di queste tra le più valutate?

Numismatica di valore: le vecchie lire che costano molti euro, ce ne sono alcune rare

Queste fanno parte di un annata particolare e particolarmente fortunata per la numismatica: il 1947. Sono categorizzabili cosi: 1 Lira, contrassegnata dal ramo di arancio e dal suo frutto su di un lato e la donna con la corona di spighe sull’altro. Se avete nella vostra collezione questa moneta può valere fino a 1500 euro; 2 Lire sempre dello stesso anno, con il contadino che ara e la spiga di grano. Si tratta di una moneta importantissima, dato che è una commemorazione di un evento storico che diede una svolta alla storia d’Italia, ovvero la data nel quale Alcide De Gasperi, il Presidente del Consiglio dei Ministri di allora, firma l’intesa con le nazioni vincitrici della Seconda guerra mondiale e questo porta l’Italia ad uscire ufficialmente dalla guerra. Questa vale un pochino di più, circa tra i 1.700 e i 1.800 euro; infine le 10 Lire dello stesso anno che sono quelle con il valore più alto delle tre. Una moneta di queste tenuta in uno stato impeccabile e perfetto vale tra i 4 e i 5.000 euro. Parliamo della moneta col cavallo alato e il ramoscello di olivo.

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