Pedalata assistita: quando la bicicletta vuol dire detrazione

Una detrazione Irpef del 19% è prevista nei casi in cui un soggetto con disabilità acquisti un mezzo utile alla deambulazione e all’integrazione motoria. Non solo una bicicletta.

Bicicletta
Foto di Pexels da Pixabay

Un’agevolazione motoria che può portare a una detrazione fiscale. Una buona combinazione quella fra bicicletta elettrica con pedalata assistita e detrazione Irpef, da un discreto 19%. Anche se è vero che questo non vale in tutti i casi. Il binomio funzionerebbe nel caso di cui sopra: ovvero nel momento in cui tale bici serva per facilitare la locomozione o la deambulazione di persone che versano in condizioni di disabilità. In queste circostanze scatterà la detrazione.

Il tutto, naturalmente, regolamentato a norma di legge. La detrazione Irpef del 19% è disposta dall’art. comma 1, lett. C del Tuir e riguarda non solo le biciclette ma tutti i mezzi utilizzati per favorire la deambulazione. Così come quelli che riguardano l sollevamento, il sussidio tecnico e informatico e tutto quanto volto a favorire l’autosufficienza e l’integrazione delle persone che soffrono di qualsiasi forma di disabilità.

Un paio di agevolazioni nell’agevolazione: la detrazione potrà essere riconosciuta anche nel caso in cui la spesa non venga sostenuta per sé stessi ma per il familiare disabile fisicamente a carico (quindi il proprio consorte, un genitore o un figlio). E soprattutto non impone limiti di spesa. Il che significa che l’accesso alla detrazione potrà avvenire in ogni circostanza, purché la spesa risponda alle prerogative relative alla deambulazione e all’integrazione della persona con disabilità.

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Pedalata assistita: la bicicletta e i requisiti per la detrazione

Altro requisito che, da questo punto di vista, ha delle regolamentazioni. Per persone con disabilità, infatti, si intendono coloro che soffrono di una minorazione a livello fisico, psichico o sensoriale, sia stabilizzata che progressiva. E la quale sia peraltro certificata dall’apposita commissione medica prevista dalla legge 104 del ’92, o anche da altre volte alla certificazione di invalidità civile, di guerra e di lavoro.

Per accedere alla detrazione, che è prevista anche dall’Agenzia delle Entrate, occorrerà presentare esclusivamente la fattura o la ricevuta fiscale del supporto acquistato, intestata all’acquirente (la persona disabile o il proprio tutore), e la certificazione di minorazione fisica, la quale rispetti i suddetti dettami regolati dall’articolo 4 della legge 104.

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