Auto, stangata in arrivo: l’incubo del 2021 è iniziato

Brutte notizie per gli automobilisti. In seguito all’approvazione della Legge di Bilancio, infatti, si dovrà fare i conti con un aumento delle tasse. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo chi dovrà pagare di più nel 2021.

Truffa bollo auto
(Fonte foto: web)

A partire dal pagamento del bollo auto, passando per il carburante, fino ad arrivare ai costi di manutenzione, sono davvero tante le spese da dover sostenere nel caso in cui si possieda un’automobile. Da non dimenticare poi la revisione, la cui componente tasse ha subito un aumento proprio quest’anno.

Se tutto questo non bastasse, a questa lunga lista di spese da pagare, si aggiunge quella che può che può essere considerata l’ennesima stangata del 2021. In seguito all’approvazione della legge di Bilancio, infatti, sono stati introdotti nuovi parametri in merito al calcolo delle tasse che devono essere applicate alle auto aziendali. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo di cosa si tratta.

LEGGI ANCHE >>> Bollo auto 2021, arriva l’esonero: ecco chi non deve pagare

LEGGI ANCHE >>> Incentivi auto 2021, importanti novità: cosa c’è da sapere

Auto, stangata in arrivo: tasse più alte per il fringe benefit

Mercato auto incentivi immatricolazioni
Image by Thomas B. from Pixabay

Come già detto, la Legge di Bilancio ha introdotto nuovi parametri per quanto concerne il calcolo delle tasse da pagare sulle auto aziendali. A tal proposito, infatti, bisogna sapere che il 2021 ha introdotto delle nuove regole regole per quanto concerne il fringe benefit, andando ad inasprire la tassazione sulle auto usate dai dipendente sia per l’attività lavorativa che per scopi personali.

Innanzitutto bisogna ricordare che le nuove tabelle di valutazione si basano sulle emissioni di C02. In questo modo chi ha delle auto che inquinano di più, si ritroverà a pagare di più. Le regole sono entrate in vigore il 1° luglio 2020, ma a partire dal 2021 sono state introdotte delle modifiche per quanto riguarda le percentuali del fringe benefit per le auto con emissioni superiori a 160g/km. Entrano nei dettagli, quindi, bisogna far riferimento alle seguenti percentuali:

  • 25% per le auto con valori di emissione di CO2 fino a 60g/km;
  • 30% per le auto con valori di emissione di CO2 superiori a 60g/km ma inferiori a 160g/km;
  • 50% per le auto con valori di emissione di CO2 superiori a 160g/km ma inferiori a 190g/km;
  • 60% per le auto con valori di emissione di CO2 superiore a 190g/km.

Novità, come facilmente intuibile, che vanno ad incidere negativamente sulle tasche di molti automobilisti. Il rischio che un veicolo non di lusso possa superare la soglia, infatti, è molto alto. Di conseguenza aumenta la probabilità di dover pagare anche delle tasse più elevate.

Impostazioni privacy