Tenta un furto in villa ma va male: i carabinieri lo aspettano sulla porta

Un ventenne di origini albanesi prova a svaligiare una casa del Casertano ma viene sorpreso dai Carabinieri sull’uscio: arrestato, deve rispondere di furto.

Furto
Foto di TheDigitalWay da Pixabay

Un tentativo di furto finito male, fortunatamente per chi ha cercato di sottrarre quanto non era suo. Un uomo infatti, un giovane di appena 21 anni, è stato arrestato mentre tentava la fuga da un’abitazione di San Felice a Cancello, in provincia di Caserta, dove si era introdotto rubando gioielli e denaro. Vistosi scoperto, il ladro aveva cercato di fuggire, finendo però per essere raggiunto e bloccato dai Carabinieri poco fuori la casa. Ora è accusato del reato di furto.

Il fattaccio è avvenuto due notti fa. Ai militari del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Maddaloni, era giunta la segnalazione di un furto in corso in un’abitazione di Via Polvica. La volante si era immediatamente recata sul posto, cogliendo sul fatto il responsabile.

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Tenta un furto in villa ma va male: bloccato dai carabinieri in flagrante

Il giovane, risultato essere un cittadino albanese classe 2000, è stato immediatamente fermato dopo un breve inseguimento. I militari lo hanno raggiunto in poco tempo e lo avrebbero trovato in possesso di monili e contanti, provenienti dalla casa appena “visitata”. La refurtiva, dapprima sequestrata per svolgere le formalità del caso, è stata infine riconsegnata ai proprietari. Per il giovane, invece, si aprono le porte dell’aula: il processo per furto inizierà nelle prossime ore.

Oltre ai gioielli, il ventenne è stato trovato in possesso di alcune banconote di piccolo taglio e di un biglietto da mille pesetas spagnole, del valore di appena 6 euro al cambio. Secondo gli inquirenti, tuttavia, il pezzo sarebbe più prezioso da un punto di vista collezionistico. Sembra che il ragazzo non avesse documenti e risulterebbe un senza fissa dimora. Non è ancora chiaro come sia riuscito a introdursi all’interno dell’abitazione. Altro elemento che andrà appurato in sede processuale.

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