Dal 1 gennaio 2021 l’Unione Europea ha introdotto nuove regole per la gestione dei conti correnti, in particolare sulla gestione degli sconfinamenti.

Sconfinamenti del conto corrente: quello che accadrà
Prima di gennaio 2021, in caso di sconfinamento bastava compensare il rosso evitare la definizione di default. Oggi, invece, il correntista rimane nello stato di default per almeno 90 giorni dal momento in cui il cliente regolarizza l’arretrato di pagamento o rientra dallo sconfinamento di conto corrente.
Le regole introdotte fanno allarmare Unindustria che dichiara: “Così si potrebbero avere effetti negativi su 31,8 miliardi di liquidità”.