Rc auto, rivoluzione in atto: ecco le novità del 2021

Importanti novità in arrivo per gli automobilisti italiani. A breve, infatti, tutte le compagnie assicurative dovranno rispettare determinate regole. Ecco quali.

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A partire dal bollo auto, passando per l’assicurazione, fino ad arrivare al carburante e alla manutenzione, sono varie le spese da affrontare nel caso in cui si possieda un’automobile. Tra le voci che vanno ad impattare maggiormente sul budget famigliare si annovera senz’ombra di dubbio la polizza Rc auto, requisito obbligatorio per poter circolare sulle strade pubbliche.

Lo scopo di questa polizza è quello di garantire il pagamento dei possibili danni causati a terzi con il mezzo assicurato, a prescindere dalle effettive disponibilità economiche del soggetto responsabile del sinistro. Fatte queste premesse, quindi, è facile evincere come si tratti di una spesa da cui non si può scappare e proprio per questo motivo è fondamentale prestare sempre la massima attenzione al tipo di contratto stipulato. A tal proposito giungono in nostro aiuto le nuove regole che le compagnie assicurative dovranno rispettare a partire dal prossimo 30 aprile 2021. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo di cosa si tratta.

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Rc auto, rivoluzione in atto: novità a partire dal 30 aprile 2021

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Il ministero dello Sviluppo economico, Mise, ha dato il via libero al decreto grazie al quale tutte le compagnie assicurative dovranno, a partire dal prossimo 30 aprile 2021, consegnare ai propri clienti dei preventivi trasparenti. Lo scopo è quello di aiutare gli automobilisti a rendersi più facilmente conto di cosa paghi e anche confrontare più facilmente la tariffa proposta con quella delle altre compagnie.

In particolare le compagnie assicurative dovranno fornire opportuna comunicazione in merito al contratto base, evidenziando cosa copre. Le voci che caratterizzano il premio annuale, d’altronde, sono tante. Proprio per questo motivo spesso si finisce per considerare una tariffa più conveniente dell’altra, senza in realtà prendere in considerazione le coperture effettive.

Pronto il modello elettronico base

Lo scorso 4 gennaio, quindi, il Mise ha provveduto a creare un modello elettronico base al quale dovranno adeguarsi tutte le compagnie assicurative e che dovrà essere inserito anche nel preventivatore. Quest’ultimo si presenta come un calcolatore online grazie al quale l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni offre la possibilità di confrontare le tariffe.

Con l’entrata in vigore del decreto, quindi, a partire dal prossimo 30 aprile, i clienti potranno visualizzare un prospetto in grado di mettere in mostra quanto ogni voce vada ad incidere sul costo finale. Preventivi finalmente trasparenti, grazie ai quali poter fare sempre la scelta giusta in base alle proprie esigenze.

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