Da Barbieri a Bastianich, le cifre da capogiro che guadagnano gli chef più famosi

Quanto guadagnano gli chef più famosi e conisciuti come Carlo Cracco, Joe Bastianich, Jamie Oliver e Gordon Ramsay?

Gli chef famosi oramai sono i nuovi veri vip. Sono amati e carismatici, padroni di casa dei più famosi programmi televisivi.

Ma quanto guadagnano gli chef più famosi al mondo?

Pare che Carlo Cracco abbia guadagnato 400 mila euro come giudice di Masterchef. Mentre pare guadagni 25 mila  euro per la comparsata in uno show televisivo. Più, ovviamente, i proventi legati ai propri ristoranti.

Joe Bastianich, il giudice “americano” di Masterchef conta su una trentina di ristoranti sparsi per il mondo oltre ad aziende vitivinicole, partecipazioni a talent gastronomici, libri e altro ancora, il suo giro d’affari pare non sia inferiore ai 250 milioni di dollari.

Le sole sue attività italiane fatturano inoltre poco più di due milioni di euro, secondo i dati di InfoCamere elaborati per Repubblica.

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Le cifre da capogiro che guadagnano gli chef più famosi della tv

Ci sarebbe poi il reddito personale di Bastianich che è stato stimato dalla rivista USA Celebritynetworth, in 15 milioni di dollari.

Negli Usa vive e lavora anche il più ricco chef del mondo secondo la classifica della rivista The Richest. Quasi sconosciuto in Italia, si tratta di Alan Wong,  di origini giapponesi-hawaiane, che  vanta attività per ben 1,1 miliardi di dollari.

Jamie Oliver con i suoi 29 ristoranti divisi in 5 catene internazionali ha un patrimonio di 400 milioni di dollari.

Gordon Ramsay, giudice di Masterchef e ideatore di Cucine da Incubo, guadagnerebbe, secondo Forbes, tra ristoranti e attività mediatiche varie, la bellezza di 45 milioni di dollari, mentre per The Richest avrebbe un patrimonio personale del valore di 175 milioni di dollari.

Ecco i guadagni degli chef italiani

Antonino Cannavacciuolo, ha un giro d’affari stimato in oltre icinque milioni di euro.

Su livelli più bassi si attesta invece Bruno Barbieri, con un fatturato di circa 300.000 euro annui.

Carlo Cracco, invece, possiede due società per un giro d’affari di circa 3,5 milioni

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