Da qualche tempo circola l’indiscrezione secondo cui la compagnia telefonica Ho-mobile avrebbe violato la privacy di moltissimi utenti. Vediamo cosa c’è di vero
Quello della telefonia è un mondo tanto semplice quanto complesso e in alcuni casi può essere decisamente ricco di insidie. Per gli utenti dell’operatore virtuale Ho-mobile (che si appoggia a Vodafone) potrebbero esserci spiacevoli sorprese in vista.
In queste circostanze però la cautela non è mai troppa, ed è bene precisare che l’indiscrezione in questione al momento non ha trovato ancora riscontri ufficiali. Secondo i portali Punto Informatico, TuttoAndroid e Dday.it il noto gestore avrebbe violato la privacy dei propri utenti diffondendo in rete alcuni dati sensibili.
Ad onor del vero sono rimasti nel campo del dubbio e si sono basati su alcuni tweet dell’utente @Bank_Security che solitamente è abbastanza attendibile. Certo, anche in questo caso è stato mantenuto un profilo cauto, ma sono stati portati alla luce alcuni particolari che se appurati sarebbero decisamente gravi e meritevoli di una notifica da parte del Garante della Privacy.
LEGGI ANCHE >>> Novità 2021: arriva lo smartphone del Governo in comodato gratuito
LEGGI ANCHE >>> Vodafone: offerta da capogiro, i giga al mese aumentano a dismisura
Ho-mobile, cosa devono aspettarsi gli utenti
Sembra infatti che sia stato messo in vendita un database contente i dati personali di circa due milioni e mezzo di utenti di Ho-mobile. Indirizzi email, codici fiscali, numeri di telefono e altre informazioni che possono essere utilizzati per introdursi nei servizi di home banking.
In rete sembra (in particolar modo su Pastebin) sia presente una struttura del presunto database che confermi alcuni dati. Dal canto suo la compagnia ha dichiarato di non aver riscontrato evidenti accessi massivi ai propri sistemi informatici. Per il resto non ha comunicato nulla sulla vicenda.
In attesa di capire meglio la realtà dei fatti, coloro che si servono dell’operatore in questione, è bene che stiano attenti e monitorino più accuratamente i vari pagamenti dell’utenza. Dunque, nessun allarmismo o fuga verso altre compagnie. Essendo un rumors va preso come tale.