Novità 2021 anche nel mondo della digitalizzazione, il Governo fa passi in tal senso con lo smartphone in comodato
L’Italia fa un ulteriore passo verso il futuro e la digitalizzazione. Alcune nuove misure, previste per l’anno che verrà, infatti, vanno proprio in tal senso.
La Legge di Bilancio 2021 è stata approvata in via definitiva dal Senato con 156 voti favorevoli e 124 contrari, confermando così la fiducia al Governo sulla Manovr. Andiamo a vedere le novità che ci attendono.
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Il mondo digitale su cui si affaccia l’Italia nel 2021
Una delle misure che balzano all’occhio, è per ora da definirsi in via sperimentale e riguarda più da vicino quelle famiglie che posseggono un basso reddito.Esse, accederanno per due anni e soltanto se tra i nuclei con ISEE inferiore ai 20.000 euro che beneficiano del voucher banda ultralarga, di vari servizi. I beneficiari, nello specifico, potranno avere diritto a un contributo aggiuntivo di 100 euro, sotto forma di sconto sul prezzo di vendita di abbonamenti a quotidiani, riviste o periodici, anche nella forma digitale.
E poi c’è la misura detta kit digitalizzazione, per aiutare con la didattica a distanza, tutti quei nuclei familiari con reddito inferiore ai 20.000 euro annui che non hanno un contratto di connessione o telefonia mobile. In questo caso, i beneficiari riceveranno un dispositivo elettronico in comodato gratuito o in alternativa, un bonus di valore equivalente.
Il Governo, si è dato un limite di spesa per l’anno che verrà, di 20 milioni di euro. Per ottenere il bonus o il dispositivo in comodato, i componenti della famiglia iscritti ad un ciclo di istruzione, che sia scuola o università, dovrà dotarsi dello SPID. Infine, il lavoro alla digitalizzazione del Paese, prevede per il 2021 altri due movimenti: un aumento di 1 milione di euro del fondo di funzionamento dei piccoli musei e di quello a favore del rinnovo o sostituzione degli apparecchi televisivi che non supportano la ricezione dei programmi con le nuove tecnologie DVB-T2.