500.000 euro con un gratta e vinci da 5, il fortunato vincitore di questa mattina

Nella cittadina del Cuneese, un Gratta e vinci Doppia Sfida da cinque euro è come un jackpot. I gestori entusiasti scherzano: “Speriamo si ricordi di noi…”.

DoppiaSfida gratta e vinci

Non si sa chi è ma si sa quanto ha vinto: cinquecentomila euro, grazie a un biglietto da cinque acquistato presso una tabaccheria di Beinette, in provincia di Cuneo. Niente di strano che viga l’anonimato ma, al di là di chi sia il fortunato vincitore del vecchio miliardo di lire, un po’ di soddisfazione vige anche nell’esercizio dove il biglietto è stato acquistato. Un tabacchi che è anche edicola, in una cittadina che conta poco più di 3.400 abitanti.

Un luogo di ritrovo come tanti, diventato lo zenit in cui la fortuna ha sorriso a qualcuno in un periodo decisamente complicato per tutti. “Un cliente abituale“, lo definiscono i gestori citati da La Stampa. Ma anche qualcuno che “ne aveva veramente bisogno”.

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Beinette, il Gratta e vinci vale una fortuna: “Non ci credeva”

Chissà quante volte l’uomo (o la donna) ha ripetuto questo gesto. Magari un’abitudine anche quella. Fatto sta che finalmente il suo biglietto “Doppia sfida”, uno degli innumerevoli che consentono di tentare la fortuna, ha significato una svolta per la propria vita. Secondo i gestori il biglietto vincente è stato acquistato alle 9.30. Una giornata appena iniziata, in modo ordinario, come le altre. Sicuramente, nessuno si aspettava sarebbe diventata storica.

“Uscito fuori dal negozio – raccontano i gestori al quotidiano torinese – non ci credeva, mi ha chiamato per controllare, era tutto vero. Ha iniziato a tremare, è stato uno choc anche per noi”. Lo stesso vincitore ha chiesto di restare anonimo e i due esercenti ci scherzano su: “Rispettiamo la sua volontà di non apparire, sperando che si ricordi di noi… Posso solo dire che è davvero una brava persona e ne aveva veramente bisogno, per questo sono molto contento per lui. Sicuramente trascorrerà un Natale favoloso”.

Sicuramente una bella parentesi in quello che si prospetta un periodo di feste altrettanto storico. Ma decisamente per altre ragioni.

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