Embraco, governo interviene e salva 500 licenziamenti: ecco il piano

Il governo Gentiloni ha seguito di petto la vicenda Embraco e lo ha fatto schierando in campo Carlo Calenda, ministro dello Sviluppo Economico che in questi anni ha trattato con molte aziende prossime alla chiusura o alla delocalizzazione. E anche stavolta, Calenda ha ottenuto ciò per cui si è battuto: la permanenza dell’azienda in Italia e il salvataggio di circa 500 posti di lavoro che con la delocalizzazione dello stabilimento produttivo sarebbero andati persi.

A dare l’annuncio di una risoluzione della trattativa è stato l’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri, che ha spiegato come l’accordo tessuto tra governo e impresa preveda il coinvolgimento del fondo di reindustrializzazione del Cipe e l’attivazione di un apposito fondo anti-delocalizzazione. Soddisfatto dell’esito della questione il ministro Carlo Calenda: “Abbiamo raggiunto un accordo sulla sospensione dei licenziamenti per avere il tempo necessario per lavorare sulla reindustrializzazione, impegno che Embraco e Whirlpool hanno preso in prima persona”.

Fino a fine 2018, quindi, i lavoratori potranno contare su uno stipendio pieno. Ovviamente nel corso di quest’anno si lavorerà per far sì che la questione possa dirsi risolta da un punto di vista più strutturale, e cioè che lo stabilimento di Riva di Chieri continui a lavorare in quel posto e a quelle condizioni anche negli anni a venire.

“L’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico costituisce un passo in avanti nella collaborazione tra Whirlpool, i rappresentanti dei lavoratori, i sindacati e le istituzioni ad ogni livello”, ha dichiarato a questo proposito l’Embraco, che in una nota ha aggiunto di aver “presentato una soluzione alternativa per dare sostegno ai dipendenti di Riva di Chieri per tutto l’anno corrente”. Ora Embraco, sindacati e governo continueranno a lavorare per definire un accordo “legalmente sostenibile” e che vada incontro ai “migliori interessi di lungo periodo di tutto il personale coinvolto”.

Fiero di tutto ciò anche il premier Paolo Gentiloni, che su Twitter ha commentato: “Embraco sospende i licenziamenti. Un accordo importante per centinaia di lavoratori. Ottimo lavoro di Carlo Calenda”.

immagine da investireoggi.it

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