Come cambiare conto corrente

Ormai il mercato in materia di conti correnti è libero e piuttosto concorrenziale, per cui capita spesso che possiamo sentirci attratti dal prodotto offerto da una banca diversa dalla nostra. In realtà cambiare banca e quindi conto corrente non è affatto difficile al giorno d’oggi, anzi, si tratta di una procedura semplice, veloce e anche gratuita.

Una volta individuato il conto corrente che riteniamo più vantaggioso per il nostro caso, dobbiamo dare comunicazione di nuova apertura alla banca presso cui abbiamo puntato gli occhi. Se abbiamo scelto un conto online, la procedura di attivazione di nuovo conto può avvenire comodamente online, altrimenti possiamo recarci nella filiale a noi più vicina. Prima di chiudere il vecchio conto corrente occorre tuttavia trasferire gli accrediti e gli addebiti sul nuovo conto.

Per questo bisogna comunicare il nostro nuovo IBAN al datore di lavoro, e alla banca che ci ha finanziato un prestito o un mutuo; così come bisogna occuparsi di trasferire l’eventuale domiciliazione delle utenze di luce e gas. Per fare questo possiamo comunque farci aiutare direttamente dalla nuova banca presso cui apriamo il conto corrente. Del trasferimento degli addebiti infatti si occuperà direttamente la nuova banca dietro nostra stessa richiesta, e per completare le operazioni avrà a disposizione 12 giorni di tempo.

Una volta trasferiti accrediti e addebiti, potremo finalmente chiudere il vecchio conto corrente: grazie alla Legge Bersani, questa operazione sarà totalmente gratuita. Basta quindi inviare alla vecchia banca una raccomandata firmata dall’intestatario (o dagli intestatari) del conto e restituire carte di credito e debito opportunamente tagliate in due, oltre ad eventuali assegni inutilizzati.

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