Raccomandata, cosa succede se il postino non lascia l’avviso di giacenza: la risposta non è scontata

Occhio alla raccomandata, cosa succede se il postino non lascia l’avviso di giacenza? Ebbene, la risposta non è scontata.

La raccomandata è valida anche nel caso in cui il postino non lasci l’avviso di giacenza nella buca delle lettere? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

busta lettera
Conto Corrente Online

Alle prese con i vari impegni di lavoro e famiglia, capita a tutti di trascorrere molte ore fuori dalle mura domestiche. Una volta giunti a casa, ecco che si decide di controllare la cassetta della posta, per vedere cosa ci sia stato, eventualmente, recapitato. Tra lettere e volantini di vario genere, può capitare di imbattersi in un avviso di giacenza.

Grazie a quest’ultimo veniamo informati del fatto che il postino ha tentato di lasciare una raccomandata durante la nostra assenza. Ma cosa succede se il postino non lascia alcun avviso di giacenza nella buca delle lettere? La raccomandata è ugualmente valida? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Raccomandata, cosa succede se il postino non lascia l’avviso di giacenza: tutto quello che c’è da sapere

Abbiamo già visto come fare a conoscere prima chi è il mittente della raccomandata. Proprio soffermandosi su quest’ultima è bene sapere cosa succede nel caso in cui il postino non lasci alcun avviso di giacenza nella buca delle lettere. Come ben noto, grazie a tale avviso è possibile recarsi in Posta per ritirare il documento. Può però capitare che l’avviso di giacenza non giunga mai nelle mani del destinatario.

Questo può avvenire per colpa di una folata di vento o semplicemente per un errore del postino o motivi di vario altro genere. Cosa succede in tal caso, in presenza di un eventuale contezioso? Ebbene, in tale circostanza il mittente deve solamente fornire la prova di aver spedito la raccomandata all’indirizzo giusto, con tanto di documentazione rilasciata da Poste Italiane che attesti la mancata consegna della raccomandata.

Trascorsi trenta giorni, senza che il destinatario abbia provveduto a ritirare la raccomandata, quest’ultima viene considerata notificata. È compito del destinatario della comunicazione, quindi, riuscire a dimostrare di non aver ricevuto alcun avviso. Questo, ad esempio, avvalendosi della testimonianza di un vicino. Più facile a dirsi che a farsi, ma tentar non nuoce.

Impostazioni privacy