A breve si chiuderà la finestra temporale che permette di inviare domanda di risarcimento Covid-19. Bisogna affrettarsi.
I familiari superstiti di coloro che svolgono professioni sanitarie, di assistenti sociali e di operatori socio-sanitari deceduti a causa del contagio da Covid 19 hanno la possibilità di accedere ad un risarcimento economico.
Ci stiamo riferendo alla speciale elargizione che l’INAIL dovrà destinare ai familiari superstiti. Il beneficio economico non sarà erogato d’ufficio. Infatti, è necessario presentare un’apposita domanda.
Il tempo necessario per inviare l’istanza sta per scadere. Di fatto, i soggetti interessati hanno a disposizione una finestra temporale, che è stata aperta il 3 gennaio 2023 e sarà chiusa il 4 marzo 2023.
Tutte le informazioni relative alla speciale elargizione per familiari superstiti sono indicate nella circolare INAIL numero 1, del 3 gennaio 2023.
Covid-19 domanda di risarcimento: la circolare INAIL
Nella circolare numero 1 del 3 gennaio 2023, l’INAIL à chiarito le procedure e le modalità di erogazione della speciale elargizione indirizzata ai familiari superstiti di professionisti sanitari, assistenti sociali e operatori socio-sanitari deceduti a causa del contagio Covid-19.
Con la legge datata 24 aprile 2020, la numero 27, l’allora governo Conte aveva previsto l’istituzione di un fondo destinato alla correzione di speciali elargizioni in favore della suddetta categoria di familiari.
Al momento della sua istituzione, il fondo prevedeva una dotazione di 15 milioni di euro.
Ad ogni modo, affinché il familiare superstite, delle sopracitate categorie di lavoratori, possa accedere alla speciale elargizione è necessario che il de cuius abbia contratto la patologia nell’esercizio dell’attività lavorativa.
Inoltre, è necessario che la patologia sia stata contratta nel periodo emergenziale, che va dal 31 gennaio 2020 al 31 marzo 2022, mentre il decesso deve essere avvenuto entro il 28 dicembre 2022.
I beneficiari dell’elargizione
I beneficiari della speciale elargizione sono i familiari superstiti delle vittime del comparto socio sanitario. In particolare, la somma di denaro sarà erogata in favore di:
- Coniuge e persona unita civilmente
- Figli legittimi naturali o riconosciuti o riconoscibili oppure adottivi
- In mancanza dei suddetti superstiti, genitori naturali o adottivi.
L’elargizione rappresenta una prestazione economica una tantum a carattere indennitario. Essa può essere cumulata con ogni altra somma alla quale i beneficiari hanno diritto. Inoltre, l’indennità non concorre alla formazione del reddito imponibile.
Come ottenere il risarcimento
Per ottenere la speciale elargizione è necessario presentare un’apposita domanda entro il 4 marzo 2023. L’istanza deve essere presentata in via telematica, utilizzando il servizio online presente sul sito dell’INAIL.
L’interessato dovrà accedere tramite credenziali digitali al portale www inail.it. Qui il richiedente dovrà accedere alla sezione e Servizi per te> Lavoratore.
Al momento della presentazione della domanda è necessario presentare una specifica documentazione, ovvero:
- Il titolo professionale del lavoratore deceduto;
- Il contratto di lavoro o di prestazione d’opera o qualsiasi altra tipologia di contratto di lavoro ammesso dalla normativa vigente;
- La documentazione sanitaria che comprova l’insorgenza della patologia nella finestra temporale indicata dal decreto.
La prestazione è economica sarà erogata da INAIL entro 60 giorni dalla richiesta.