Pensionati, buone notizie in arrivo: c’è chi ha diritto fino a 5 anni di arretrati

Buone notizie in arrivo per molti pensionati che hanno diritto ad avere fino a cinque anni di arretrati. Ecco di chi si tratta.

Occhio al cedolino perché alcuni pensionati hanno diritto a vedersi riconoscere fino a ben cinque anni di arretrati. Ma di chi si tratta e per quale motivo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

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Sempre più persone, a causa dell’aumento generale dei prezzi, riscontrano delle serie difficoltà nel riuscire a fronteggiare le varie spese della vita quotidiana. Lo sanno bene, purtroppo, i tanti anziani che vivono con pensioni al di sotto di 1.000 euro al mese che risultano inadeguate alle esigenze personali.

Proprio in tale ambito, pertanto, interesserà sapere che giungono finalmente buone notizie per molti pensionati. Quest’ultimi, infatti, si vedranno riconoscere fino a ben cinque anni di arretrati. Ma di chi si tratta e per quale motivo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Pensionati, buone notizie in arrivo, c’è chi ha diritto fino a 5 anni di arretrati: tutto quello che c’è da sapere

Come già detto, giungono buone notizie per molti pensionati che si vedranno riconoscere fino a ben cinque anni di arretrati. Ma di chi si tratta e per quale motivo? Ebbene, entrando nei dettagli hanno diritto fino a cinque anni di arretrati coloro che, per vari motivi, non hanno percepito in passato dei pagamenti.

Tra questi, ad esempio, si annoverano possibili arretrati inerenti la quattordicesima, integrazioni che spettano ai pensionati e altre somme che non sono state erogate per diversi motivi.

I soggetti interessati possono presentare apposita richiesta all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. L’ente provvederà ad effettuare i relativi controlli e, se aventi diritto, erogherà i relativi arretrati.

Giungono ottime notizie anche per molti di coloro che sono andati in pensione nel periodo compreso dal 2019 al 2021. Quest’ultimi, infatti, grazie al Rinnovo del Contratto per gli Statali si vedranno riconoscere il pagamento degli arretrati inerenti il triennio in questione.

Nel caso di dubbi, comunque, si invita a consultare il proprio cedolino nell’area riservata disponibile sul sito dell’Inps. In questo modo è possibile controllare le varie voci e verificare se sono stati riconosciuti o meno gli arretrati.

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