Assegno unico, occhio ai ritardi nei pagamenti di gennaio 2023: ecco come comportarsi

Occhio ai possibili ritardi nei pagamenti di gennaio 2023 dell’assegno unico universale per figli a carico. Ecco come comportarsi.

Anche nel corso del mese di gennaio 2023 l’Inps provvederà a erogare l’assegno unico. I relativi pagamenti, secondo alcune famiglie, sarebbero però in ritardo. Ma è davvero così ed eventualmente cosa bisogna fare? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

assegno unico ritardi
ContocorrenteOnline

Siamo ormai giunti quasi alla fine del mese di gennaio 2023 e sono ancora in molti ad attendere con impazienza il pagamento delle varie prestazioni economiche erogate dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale nel mese in corso. Tra queste si annovera senz’ombra di dubbio l’assegno unico universale per figli a carico.

Proprio quest’ultimo, a quanto pare, sta registrando dei ritardi. Diverse, in effetti, sono le segnalazioni tramite social da parte di molte famiglie. Ma è davvero così? E soprattutto cosa bisogna fare in tale circostanza? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Assegno unico, ritardi nei pagamenti di gennaio, come comportarsi: tutto quello che c’è da sapere

Come già detto, diverse famiglie stanno riscontrando dei ritardi nei pagamenti dell’assegno unico universale per figli a carico. Ma è davvero così? Ebbene, a tal proposito bisogna sapere che in realtà non vi è una data prestabilita in cui tale prestazione economica viene erogata.

Nulla, in effetti, vieta all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale di pagare tale misura anche il 31 gennaio 2023. Il pagamento, infatti, può essere considerato in ritardo solo se effettuato a partire dal mese di febbraio. Entrando nei dettagli i pagamenti dell’assegno unico avrebbero dovuto aver luogo a partire dal 16 fino al 25 gennaio 2023.

In ogni caso l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale provvederà entro la fine del mese in corso a concludere tale operazione. Per quanto concerne i titolari del Reddito di cittadinanza, invece, l’assegno Unico universale dovrebbe essere erogato con la ricarica del 27 gennaio.

In caso di dubbi, comunque, si invita a controllare sull’app Io o sull’app mobile dell’Inps se sono giunte eventuali comunicazioni in merito. In alternativa è possibile accedere al Fascicolo Previdenziale nell’area riservata del sito dell’INPS che permette di verificare in anticipo quando avrà luogo il pagamento dell’assegno unico universale per figli a carico.

Impostazioni privacy