Imu, c’è chi ha diritto al rimborso: il motivo che non ti aspetti

Buone notizie per molti proprietari di immobili che hanno diritto al rimborso dell’Imu. Svelato il motivo che non ti aspetti.

Occhio alle ultime novità sull’Imu, in quanto c’è chi ha diritto al rimborso di somme precedentemente pagata, ma non dovute. Ma per quale motivo e come farne richiesta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

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Il 2023 è da poco iniziato e sono già tante le cose da fare e soprattutto da pagare. Un gesto di per sé semplice, ma che purtroppo nasconde spesso delle difficoltà. Questo soprattutto a causa dell’aumento generale dei prezzi che va a ridurre il nostro potere di acquisto. Lo sanno bene le tante persone che, purtroppo, non riescono ad arrivare alla fine del mese.

Proprio in tale ambito, pertanto, interesserà sapere che giungono ottime notizie per molte famiglie italiane che hanno diritto al rimborso dell’Imu, per somme precedentemente pagate ma non dovute. Come funziona e chi può farne richiesta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Imu, c’è chi ha diritto al rimborso: tutto quello che c’è da sapere

Come già detto, giungono ottime notizie per molte famiglie italiane che hanno diritto al rimborso dell’Imu pagata ma non dovuta. A tal proposito è bene ricordare che stando ad un vincolo del 2021, se i membri di una famiglia stabilivano la residenza anagrafica in immobili diversi, allora avevano diritto all’esenzione dal pagamento dell’Imu solo per uno dei due immobili.

Un punto di vista che, secondo la Corte Costituzionale, andrebbe a favorire le coppie di fatto, a discapito delle famiglie. Per questo motivo, con una sentenza del 2022 è stato stabilito che “Due coniugi con residenza e dimora abituale in due Comuni diversi per ragioni di lavoro e che condividono un’unica abitazione nei giorni liberi dagli impegni professionali hanno diritto all’esenzione IMU per entrambi gli immobili”.

Proprio in seguito a questa sentenza, quindi, i soggetti interessati e aventi diritto potranno richiedere il rimborso per le somme versate nel periodo compreso dal 2017 fino ad arrivare al 2022. Una buona notizia per le famiglie, meno per i Comuni che ora devono trovare le risorse necessarie per pagare tali rimborsi.

Imu, c’è chi ha diritto al rimborso: come farne richiesta

Si ha diritto a tale rimborso anche nel caso in cui i coniugi abbiano diversa residenza all’interno dello stesso Comune. Questo è stato deciso perché, come si legge nella sentenza, tale agevolazione “Non può essere esclusa a priori date sia le grandi dimensioni di alcuni comuni italiani, sia la complessità delle situazioni della vita”.

Tali rimborsi, è bene sottolineare, non arrivano in modo automatico. I soggetti interessati e aventi diritto, infatti, devono provvedere a fare apposita richiesta. A tal fine è possibile rivolgersi ad una delle sedi di Confedilizia presenti sul territorio oppure all’ufficio comunale di competenza, in modo tale da ottenere maggior informazioni sulle procedure da seguire per ottenere il rimborso.

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