A Natale siamo tutti più buoni, questo è poco ma sicuro. Tutti o quasi tengono a questo, certo teorico, impegno. Molti fanno ancora di più.
Gli ultimi tempi, di certo non i migliori per i cittadini italiani hanno mostrato quanto certe difficoltà possano a volte diventare davvero invalicabili. La crisi che ormai attanaglia il paese dallo scorso febbraio ha portato a mesi difficili, dinamiche che pochi giorni prima nemmeno potevano essere immaginate. Oggi tutto è compromesso, ogni cosa ha un nuovo volto, ogni stralcio di quotidiano presenta rischi mai considerati prima d’ora.

Allo stato attuale delle cose gli italiani non vedono a oggi una via d’uscita da una crisi che ha ormai stravolto ogni regola, ogni logica, qualsiasi dinamica prima considerata stabile, equilibrata, proficua. L’aumento dei prezzi nel comparto alimentare, in ogni settore. I servizi ormai inaccessibili, le utenze con bollette praticamente raddoppiate rispetto all’anno precedente non fanno che acuire ancora di più il disagio di milioni e milioni di donne e uomini.
Cosa resta insomma ai cittadini se non sognare che all’improvviso una somma chiaramente inaspettata di denaro piombi dal cielo? Certo dal cielo sarebbe surreale, l’alternativa potrebbe essere il gioco, anzi, di fatto lo è. I cittadini ogni sperano più che mai nel gioco. Quale altra dinamica sarebbe capace di portare a somme di denaro altissime nel minor tempo possibile? Siamo onesti, nessuna. Quindi la scelta è quella forse più rischiosa, sfidare la fortuna, provare a farlo con la massima moderazione e ambire al vero e proprio colpo di fortuna.
I giochi più richiesti, per cosi dire, dai cittadini italiani restano quasi sempre gli stessi. Su tutti spiccano Lotto, Superenalotto e Gratta e vinci. Nei primi due casi ci troviamo di fronte alla classica lotteria, scegliere dei numeri incastrarli tra loro e sperare nell’estrazione vincente. Nel caso del Gratta e vinci siamo nel campo delle vincite potenzialmente istantanee, il gusto in un certo senso aumenta. Pochi secondi tra quando si acquista il biglietto e quando si scopre eventualmente di aver vinto.
I fattori preferenziali riguardano però chiaramente i montepremi in palio. In questo caso a spadroneggiare è però il Superenalotto con il mastodontico jackpot che ha ormai superato i 330 milioni di euro. Una cifra che dalle nostre parti non si era davvero mai vista. Il record precedente, giusto per farsi due conti, si era fermato, si è fermato, anzi, molto, molto prima. 209 milioni di euro, vinti a Lodi, nel 2019 grazie a una giocata da pochissimi euro.
L’ultima vincita, invece, in ordine di tempo è quella di Montappone, piccolissimo comune della provincia marchigiana di Fermo. In quell’occasione era il maggio 2021, al fortunato giocatore andarono la bellezza di 156 milioni di euro.
Babbo Natale regala Gratta e vinci: l’incredibile storia del biglietto vincente
Il fatto del momento ha avuto luogo a Cervinara, in provincia di Avellino. Una usanza di certo insolita ma ricca di significato. L’abitudine di un uomo di regalare ai componenti della sua famiglia, per Natale, un biglietto Gratta e vinci. Il signor Carmine De Simone ogni anno, tiene particolarmente al suo rituale, l’augurio in qualche modo di tanta fortuna per le persone a lui più care. L’uomo titolare della pizzeria Esagerata, in Via Variante a Cervinara, anche quest’anno ha chiaramente rispettato la tradizione.