Mutuo, l’enigma delle rate scadute: c’è un’opzione salvagente

Le difficoltà economiche dell’ultimo periodo rendono tutt’altro che improbabili eventuali difficoltà nel pagamento delle rate del mutuo. 

 

Se riuscire ad accedere a un prestito sufficiente per l’acquisto di una casa era un’impresa difficile prima, figuriamoci dopo l’emergenza pandemica e tutti i correlati economici che stanno accompagnando la guerra in Ucraina.

Rate mutuo scadute
Foto: Canva

Per molti italiani, specie i più giovani, l’ottenimento del mutuo resta una chimera. Nonostante i numeri fossero apparentemente incoraggianti a inizio anno, specie dopo il rafforzamento del fondo di garanzia per gli under 35. Chiaramente, il contesto geopolitico intervenuto a partire dal mese di febbraio ha rimescolato un mazzo già particolarmente turbolento, riportando tutti al punto di partenza. Anche perché, negli ultimi anni, la tendenza al risparmio notoriamente proficua da parte degli italiani è stata duramente messa alla prova dalle circostanze. Il che, di fatto, ha costretto i risparmiatori a far fronte al progressivo indebitamento intaccando le scorte di denaro messe da parte per le evenienze, portando le riserve a decrescere progressivamente, nonostante durate la pandemia la strategia del denaro in giacenza fosse aumentata vertiginosamente.

Per quanto riguarda il mutuo, il problema sorge sia per coloro che devono accedere al prestito che quanti ne hanno già chiesto uno, ritrovandosi ora a dover far fronte a rate che non sempre si è in grado di pagare. Il problema è che proprio tali rate rappresentano l’ipoteca che grava sulla casa. E che, di conseguenza, impongono il massimo degli sforzi affinché l’immobile acquistato resti entro le proprie possibilità. Chiaro che, specie in questo momento, le condizioni che possono portare un contraente a non poter saldare le proprie rate esistono. Ma esistono anche alcune strategie per far sì che tali situazioni possano essere affrontate senza dover per forza andare a fondo.

Mutuo, rate gravose: ecco come rinviarle di 18 mesi

Saltare una rata del mutuo sarebbe già di per sé una situazione complicata. Se non altro per il rischio di restare indietro, oltre che di incorrere in conseguenze piuttosto pericolose. Un primo aiuto, o comunque una sorta di paracadute, potrebbe arrivare dal fondo di sospensione mutui, riguardante però esclusivamente i contratti stipulati per l’acquisto di una prima casa. Il che, in qualche modo, finisce per includere la maggior parte di coloro che ha acceso un mutuo. Per i quali sarà possibile accedere a un’agevolazione che sarà costituita unicamente da un rinvio delle rate scadute. Una proroga a tutti gli effetti in pratica, che permetterà di avere tempo a disposizione per ripianare la propria situazione economia senza che la rata del prestito incomba sul portafogli.

L’agevolazione, peraltro, potrebbe essere fornita in modo abbastanza semplice, dal momento che sarà necessario relazionarsi unicamente con la banca con la quale il contratto di mutuo è stato stipulato. La sospensione, peraltro, può essere estesa fino a un massimo di 18 mesi, a fronte di un minimo previsto di non oltre 6 mesi. In effetti, affinché sia concessa la proroga più ampia dovranno essere presenti particolari condizioni, di estrema (e comprovata) difficoltà economica o di altra natura. Ad esempio, i destinatari delle tutele della Legge 104 godono di agevolazioni particolari. Del resto, il fondo di sospensione è l’unica occasione reale per riuscire a scansare, almeno per qualche tempo, le pesantissime conseguenze portare dalle rate non pagate (dall’esecuzione forzata al riscatto dell’ipoteca da parte della banca).

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