Imu, c’è chi ha diritto al rimborso: controlla i tuoi ultimi pagamenti

Occhio alle novità sull’Imu, in quanto c’è chi ha diritto al rimborso. Ecco la verità che non ti aspetti.

Buone notizie in arrivo per molte famiglie italiane che hanno diritto al rimborso dell’Imu pagata ma non dovuta. Come funziona e chi può farne richiesta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

imu rimborso coniugi
Foto © AdobeStock /Pixabay/Canva

In un contesto come quello attuale, segnato da un aumento generale dei prezzi con rincari fino al 43%, sono molte, purtroppo, le persone che riscontrano delle serie difficoltà nel riuscire ad arrivare alla fine del mese. Tra le voci che pesano maggiormente sul bilancio, ad esempio, si annovera l’Imu che ogni anno deve essere pagata da molti proprietari di immobili.

Proprio in tale ambito, pertanto, interesserà sapere che giungono buone notizie per molte famiglie italiane che hanno diritto al rimborso dell’Imu pagata ma non dovuta. Come funziona e chi può farne richiesta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Imu, occhio alle novità, c’è chi ha diritto al rimborso: tutto quello che c’è da sapere

Come già detto, giungono buone notizie per molte famiglie italiane che hanno diritto al rimborso dell’Imu pagata ma non dovuta. Ma chi può farne richiesta? Ebbene, a tal proposito bisogna ricordare che stando ad un vincolo imposto nel 2021, se i membri di una famiglia stabiliscono la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi, allora si ha diritto all’esenzione Imu per l’abitazione principale solo per uno dei due immobili.

Questo, in base ad una recente sentenza della Corte Costituzionale, viene però considerato incostituzionale, in quanto favorirebbe le coppie di fatto, andando invece a penalizzare le famiglie. Proprio per questo motivo: “Due coniugi con residenza e dimora abituale in due Comuni diversi per ragioni di lavoro e che condividono un’unica abitazione nei giorni liberi dagli impegni professionali hanno diritto all’esenzione IMU per entrambi gli immobili”.

Per effetto della sentenza poc’anzi citata, pertanto, i coniugi residenti in comuni diversi, che non hanno beneficiato dell’esenzione Imu per entrambi gli immobili, potranno richiedere il relativo rimborso. Questo per le annualità ancora suscettibili di accertamento, ovvero a partire dal 2017 fino ad arrivare al 2022.

È compito dei Comuni e delle varie autorità competenti valutare ogni singolo caso, avendo l’accortezza di non riconoscere tale agevolazione a coloro che ne vorrebbero approfittare solo per non pagare l’Imu su una seconda casa al mare o in montagna. È bene sottolineare, infatti, che si ha diritto alla doppia esenzione solo in caso di effettiva residenza dei coniugi in Comuni diversi in modo stabile.

Impostazioni privacy