Legge 104, detrazione più esonero dal Bollo: condizioni obbligatorie

Con la Legge 104 si potrà accedere alla detrazione sull’acquisto di un’auto ma anche all’esonero dal Bollo. A patto di rispettare tutti i requisiti.

Esoneri, agevolazioni, sconti e permessi retribuiti. Il quadro agevolativo concesso dalla Legge 104 è piuttosto ampio, a fronte di una condizione di invalidità comprovata da apposite commissioni.

104 detrazioni e bollo auto
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Un complesso normativo che include non solo beneficiari diretti (in questo caso persone in condizione di disabilità) ma anche i familiari che se ne prendono cura. I quali, di fatto, rientrano a pieno titolo nel piano delle agevolazioni, a patto che le richieste di beneficio siano finalizzate esclusivamente all’assolvimento delle incombenze legate alla disabilità del titolare della 104. Nel pacchetto rientra anche il Bollo auto, o meglio, la rimozione della tassa sull’automobile dall’elenco di quelle dovute. Anche in questo caso, si ragiona in termini di sgravio fiscale, allo scopo di facilitare non solo la quotidianità del disabile ma anche le capacità di spesa sue e della sua famiglia.

Chiaro che, al fine di accedere a ogni tipo di agevolazione, il richiedente dovrà presentare apposita e comprovata documentazione. Questo vale sia per il familiare del disabile, in caso la richiesta riguardi permessi dal lavoro, che il titolare stesso dell’invalidità, qualunque sia la percentuale attribuita. Anche nel caso del Bollo auto, prima di procedere all’esenzione, andranno appurati tutti i requisiti di chi inoltra la domanda. Documenti che potrebbero variare in base alla tipologia di disabilità.

Bollo auto, richiesta di esonero: come ottenere il beneficio

Un Lettore ha chiesto delucidazioni in merito alle procedure di esenzione agli esperti di ContoCorrenteOnline: “Buongiorno. Mia moglie è in possesso di Legge 104, art. 3 comma 1, segnalata come portatrice di handicap sensoriale. Non riesco però a capire se, anche in questo caso, abbia diritto all’agevolazione fiscale per l’acquisto di una nuova auto, con annesso esonero dal Bollo. Chiedo per questo delucidazioni in merito. Grazie”.

Per quanto riguarda le procedure di esonero, il quadro normativo di riferimento è l’articolo 3 della Legge 104, nel quale vengono definiti i cittadini portatori di handicap. Nello specifico, si parla di tale status nel caso in cui il soggetto “presenta una minoranza fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione”. In questo senso, gli invalidi civili figurano come tali a fronte di problematiche di tipo fisico o psicologico, con conseguente riduzione della propria capacità lavorativa. E, di rimando, della propria autosufficienza nel loro mantenimento. È chiaro che ogni condizione di disabilità dovrà essere certificata e, nello specifico del Bollo auto, indicata come “permanente” e grave al fine dell’ottenimento dell’esonero. Non saranno quindi considerate perdite temporanee delle proprie capacità.

Bollo auto, la richiesta di esenzione

La richiesta di esonero può essere quindi presentata da tutti i cittadini in possesso di certificazioni che attestino lo stato di invalidità per ragioni precise. Fra queste figurano le ridotte o impedite capacità motorie (permanenti); gravi limitazioni nella deambulazione; problematiche di natura psichica o mentale con titolarità dell’indennità di accompagnamento; cecità o sordità. Al fine dell’esonero, sul verbale della 104 dovrà essere indicato chiaramente lo stato di handicap grave, con la seguente dicitura: “L’interessato possiede i requisiti tra quelli dell’art. 4 DL 9 febbraio 2012 n. 5”. Quanto alla documentazione da presentare, accanto alla copia della carta di circolazione, andranno allegate la patente di guida, il certificato attestante lo stato di invalidità (con patologia specificata) che riduce le capacità motorie, la certificazione attestante lo stato di fiscalmente a carico dell’intestatario del veicolo (qualora fosse intestato ad altra persona).

Tali condizioni saranno da ritenere obbligatorie anche nel caso di acquisto di un veicolo senza necessità di adattamento. Si ricorda che le agevolazioni in questione daranno diritto a una detrazione Irpef pari al 19% sulla spesa sostenuta per l’acquisto dell’auto, con Iva agevolata al 4% anziché al 22%.

Conclusione

In risposta al nostro Lettore, per poter accedere alle agevolazioni fiscali auto per disabili (ai sensi della legge 104/1992), il verbale di invalidità deve contenere la dicitura che da diritto all’esenzione del bollo auto.

Pertanto, consigliamo di consultare se il verbale contenga la dicitura di cui sopra: “Persona con ridotte o impedite capacità motorie permanenti (articolo 8, legge 27 dicembre 1997, n. 449)”. Con la quale si avrà diritto alle agevolazioni fiscali senza dover adattare il veicolo (decreto legge n. 5 del 9 aprile 2012 – legge n. 35 del 4 aprile 2012).

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