Conto corrente, strane richieste di favori: ecco il gioco della “differenza”

Gli ultimi tempi ci hanno abituati purtroppo per noi ad una presenza più che mai costante nelle nostre vite di rischi derivanti dal web e non solo.

Ci rendiamo, più che mai conto, oggi più che mai, che intorno a noi esiste una realtà che spesso nemmeno. Tutto quello che pensiamo di conoscere, di comprendere alla perfezione purtroppo per noi è forse un grandissimo inganno. Spesso nemmeno siamo consapevoli di cosa può essere tramato intorno a noi, alle nostre spalle. I tempi che viviamo possono essere più che mai considerati bui.

telefonata
Adobe Stock

Abbiamo visto nel corso dei mesi passati, attraverso le cronache di tutti i giorni come è effettivamente possibile e molto più che facile cadere vittime di tranelli orditi nei nostri confronti e nei confronti di milioni di altri cittadini da truffatori senza scrupoli. Inutile passare all’elenco di quelle che sono le dinamiche truffaldine di maggior rilievo perchè ormai siamo tutti abbastanza consapevoli dei rischi che corriamo e di come rischiamo di correrli.

Mail, sms, contenuti accattivanti capaci di portare al massimo a curiosità della vittima di turno, della potenziale cavia, perchè poi del resto di questo si tratta. Il truffatore non solo sfrutta ma sperimenta di continuo su quelle che sono le classiche vittima che quindi diventano anche di fatto cavie vere e proprie. Il contenuto accattivante si diceva, il premio da ritirare, il buono sconto da ricevere, tutto organizzato nei minimi dettagli. Poi attraverso l’immancabile link la possibilità concreta di vedere andare in fumo tutti i propri risparmi.

Il caso che andremo a sottoporvi però, è diverso dal solito. Il raggiro in questione non è di quelli convenzionali, quelli comuni insomma. La chiamano “truffa della differenza” nel nostro paese, negli Stati Uniti è conosciuta più che bene. Il gioco in questo caso appare purtroppo molto semplice. Una somma di denaro che arriva sul conto corrente del malcapitato e che sarà poi ritirato qualche giorno dopo. Per l’operazione alla stessa vittima si riconosce una piccola percentuale per il “disturbo”.

Conto corrente, strane richieste di favori: ecco cosa succede realmente

Nel caso specifico parliamo chiaramente di una vera e prorpia truffa. Una situazione apparentemente lineare, certo con molta superficialità ed ingenuità che di colpo si trasforma in tutt’altro. Qualcosa di subdolo si potrebbe definire, qualcosa che però le potenziali vittime alla fine accettano. Il dubbio che potrebbe assalire chi accetta alla fine può diventare realtà, si può finire in un guaio davvero molto grande, in pochissimo tempo.

La truffa in questione può essere paragonata a quella del trading in un certo senso, alla fine si parla di vera e propria truffa, movimenti apparentemente normali e tranquilli che nascondono in realtà ben altro. Una mail che comunica la volontà di trasferire i soldi sul nostro conto corrente da parte di persoe non meglio identificate, l’operazione specifica ed il prelievo che avverrà dopo qualche giorno. Soldi che transitano insomma e poi partono per altre destinazioni.

Il truffatore invia il denaro e chiede di spostarlo qui e li. Soldi di provenienza illeciti, personaggi che non possono palesarsi. In mezzo la vittima che immagina di ricavarci solo denaro ed invece potrebbe ricavarne dei capi d’accusa molto specifici. Si potrebbe parlare di riciclaggio, favoreggiamento, e quant’altro. Dinamiche abbastanza complesse che possono di colpo rovinare la vita di una persona. Il tutto per una leggerezza chissà quanto poi considerata.

Chiaramente il truffatore in questione non può esporsi ed utilizza quella che diventa la potenziale vittima. Affida a lei dei soldi e fa in modo che sia lei a muoverli seguendo le varie indicazioni. Tutto molto organizzato, tutto molto preciso e lineare. In questo modo si aiuta il criminale a compiere l’atto illegale, illecito. Si sostiene quel particolare giro, di diventa complici e si rischia seriamente. Massima allerta insomma nei confronti di particolari richieste. Il pericolo è sempre dietro l’angolo.

Impostazioni privacy