Pensione, fino a cinque anni prima grazie all’assegno straordinario: ecco come funziona e a chi conviene

Uscire dal mondo del lavoro fino a cinque anni prima del previsto è possibile grazie all’assegno straordinario. Ecco come funziona e a chi conviene.

Buone notizie per molti lavoratori che in possesso di determinati requisiti e in determinati casi possono uscire dal mondo del lavoro fino a cinque anni prima del previsto. Questo grazie al cosiddetto assegno straordinario. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

pensione anziani 5 anni prima
Foto © AdobeStock

Cibo, abbigliamento, bollette delle utenze domestiche, regali ai nipoti e tanto altro ancora. Sono davvero molti i costi da dover sostenere e che hanno un peso non indifferente sul nostro bilancio. Una chiara dimostrazione di come il denaro sia necessario nelle circostanze più disparate. A ricoprire un ruolo importante in tale ambito, pertanto, si annoverano il lavoro prima e la pensione poi. Soffermandosi su quest’ultima, in effetti, non stupisce che siano in tanti a non vedere l’ora di poter accedere a tale trattamento.

A tal proposito, quindi, interesserà sapere che giungono buone notizie per molti lavoratori. Quest’ultimi, infatti, in possesso di determinati requisiti e in determinati casi, possono uscire dal mondo del lavoro fino a cinque anni prima del previsto. Questo grazie al cosiddetto assegno straordinario. Ma come funziona e a chi conviene? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Pensione, fino a cinque anni prima grazie all’assegno straordinario: tutto quello che c’è da sapere

Abbiamo già visto che giungono buone notizie per molti lavoratori che in possesso di determinati requisiti possono uscire dal mondo del lavoro con 15 anni di contributi. Oggi, invece, ci soffermeremo su un’altra possibilità, ovvero quella di andare in pensione fino a cinque anni prima del previsto grazie all’assegno straordinario.

Ebbene, bisogna sapere che l’assegno straordinario di sostegno al reddito si presenta come una prestazione che consente di andare in pensione fino a cinque anni, o addirittura sette anni, prima rispetto ai requisiti pensionistici attualmente previsti per poter andare in pensione.

Entrando nei dettagli interesserà sapere che possono beneficiare di tale misura solo i lavoratori dipendenti di aziende che avviano piani di ristrutturazione o riorganizzazione aziendale e destinatarie di Fondi di solidarietà.

Si tratta, in pratica, di una sorta di accompagnamento alla pensione, che viene riconosciuto a partire dal mese successivo a quello in cui termina il rapporto di lavoro. Per quanto riguarda l’importo, invece, è sempre lo stesso e viene riconosciuto fino al mese prima a quello in si maturano i requisiti necessari per accedere alla pensione di vecchiaia.

L’assegno straordinario per andare in pensione fino a cinque anni prima del previsto, come è facile intuire, risulta particolarmente conveniente per quei lavoratori a tempo indeterminato, vicini alla pensione e che lavorano full time presso aziende alle prese con piani di esodo, riorganizzazione e così via. Questo a patto che i soggetti interessati abbiano maturato diversi anni di lavoro e pertanto anche di contributi.

Impostazioni privacy