Le email truffa non spaventeranno più: scopriamo i modi per smascherare i cybercriminali

Le email truffa possono lasciare con un conto in rosso. Per questo motivo è fondamentale saperle riconoscere e smascherare i cyber criminali.

Siamo pronti a conoscere i trucchi che permetteranno di individuare le email truffa e salvare la propria privacy.

email truffa
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Il web è pieno di insidie che arrivano soprattutto via email. I cyber criminali sfruttano la posta elettronica per inviare trappole a cui difficilmente i destinatari presteranno attenzione presi dagli impegni quotidiani e dalla vita frenetica. Gli avvisi sui pericoli dei tentativi di phishing – e anche smishing – hanno, però, richiamato i cittadini sulla Terra annunciando la possibilità che truffatori del web violino la propria privacy per rubare dati sensibili e informazioni personali.

Gli attacchi arrivano da più fronti, WhatsApp tra gli strumenti preferiti dei cyber criminali, ma con il tempo si è capito a cosa prestare attenzione. Mai cliccare su link che sembrano provenire da banche, Poste Italiane ed enti pubblici se invitano a procedere in tal senso per risolvere una problematica o riscuotere del denaro. Questo tipo di attacco è facilmente riconoscibile, dunque. Ultimamente, però, una nuova trappola gira sul web e riguarda le offerte di lavoro.

Nuova email truffa rivolta a chi cerca lavoro

I cyber criminali hanno variato lo stile dell’attacco cominciando ad inviare email con false offerte di lavoro. L’obiettivo è carpire dati personali e utilizzarli per biechi scopi. Le trappole a cui prestare attenzione sono principalmente due. La prima elargisce informazioni su un’offerta di lavoro per poi chiedere se ci si intende candidare al ruolo. Nel giro di pochi minuti dall’invio del Curriculum Vitae arriverà una email con la proposta di assunzione. Nello specifico verrà richiesto prima della firma del contratto di frequentare un corso di formazione extra, naturalmente a pagamento, oppure di fare una settimana di prova gratuita.

La seconda trappola è molto più semplice. Non chiede l’invio di CV o altre informazioni. Semplicemente viene detto di conoscere già il profilo grazie ad altre candidature online. Viene poi proposto il lavoro previo inserimento di dati personali accedendo ad un link.

Come riconoscere le finte offerte di lavoro

Il primo dubbio deve nascere nel momento in cui vengono richieste molte più informazioni personali rispetto a quelle normalmente inserite in un Curriculum Vitae. Data di nascita, coordinate bancarie, fotocopie di carta di identità, passaporto, patente sono alcuni elementi che i cyber criminali potrebbero utilizzare per scopi malevoli. I veri datori di lavoro non avranno bisogno di questi dati se non al momento della sottoscrizione del contratto.

Attenzione, poi, alla grammatica del testo della email. Eventuali errori dovrebbero far scattare un campanello d’allarme così come un linguaggio troppo semplice. Occorre soffermarsi, inoltre, sulla descrizione del lavoro. Molte volte è insensata oppure non in linea con il proprio profilo o non accenna a requisiti specifici ricercati. Ogni lavoro richiede capacità peculiari e attitudini. Se l’annuncio non contiene requisiti di accesso è meglio gettarlo nel cestino. Stessa cosa per le offerte con assunzione istantanea. Le vere selezioni possono durare settimane e una risposta immediata può significare una sola cosa, si tratta di una truffa.

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