Cittadini sotto attacco: ecco come rubano i soldi dai nostri conti

Gli ultimi tempi non saranno certo ricordati come grande piacere da chi oggi ne è più che mai protagonista. Questo è certo.

Al giorno d’oggi ci troviamo a dover combattere quotidianamente con la crisi sempre più incalzante e con la consapevolezza che da un momento all’altro qualcuno potrebbe minare la nostra sicurezza. Il raggiro, la truffa, nel nostro presente sono elementi quasi sempre dietro l’angolo. I modi per diventare vittime di tali sistemi sono davvero svariati, ma tre in particolare potrebbero farci perdere la testa.

INPS nuova truffa
Adobe Stock

Essere truffati, di questo tempo è qualcosa di incredibilmente frequente e purtroppo troppo facile per i malintenzionati di turno. La Polizia Postale periodicamente riceve migliaia e migliaia di segnalazioni che ci danno la cifra di ciò che succede quotidianamente nel nostro paese. Situazioni al limite del surreale in alcuni casi che possono portare un ignaro cittadino a diventare la vittima prescelta di una banda di truffatori senza alcuno scrupolo.

Oggi più che mai insomma bisogna stare attenti ad ogni movimento. Nella vita reale cosi come sul web. Il discorso si fa serio, più serio che mai quando ad essere messi in discussione sono i nostri dati, le nostre informazioni personali e soprattutto i nostri risparmi. Li, infatti terminano i percorsi truffaldini che periodicamente ci vedono nostro malgrado protagonisti, ed è lì che ogni malintenzionato ambisce ad arrivare ad ogni tentativo.

Massima allerta insomma per i cittadini italiani per una serie di dinamiche che purtroppo non riguardano soltanto il nostro paese. I metodi più frequentemente utilizzati dai malintenzionati del web e non solo, sono di fatto tre. Riscoprirsi all’improvviso al centro di una vera e propria truffa non deve di certo essere una bella sensazione. Consideriamo poi che nella maggior parte dei casi recuperare quello che ci è stato sottratto è impresa assolutamente ardua.

Cittadini sotto attacco: i tre metodi più diffusi per rubarci i soldi dal conto corrente

Negli ultimi tempi stanno riscuotendo molto successo, purtroppo per noi le truffe che hanno come protagonista la tecnologia contactless. La possibilità insomma che ci viene data dalle più moderne carte bancomat e di credito di effettuare pagamenti fino a 25 o 50 euro semplicemente avvicinando la nostra carta al pos senza avere bisogno di inserire il Pin per intenderci. Bene, i truffatori hanno pensato bene di girare per strada con appositi pos ben nascosti per intercettare le carte degli ignari passanti. Il risultato è abbastanza immaginabile no?

Tra i tre trucchi inoltre maggiormente utilizzati dai malintenzionati di turno troviamo sicuramente il phishing. Una mail dal contenuto accattivante che ci informa di aver vinto un premio, oppure ci chiede di partecipare ad un sondaggio con premio fiale, oppure ancora ci comunica di aver vinto un buono di tot valore per quella particolare catena di supermercati. Bene, in quel caso è quasi certo considerarsi potenziali vittime di una truffa. Un link ogni presente guiderà poi l’utente lungo i vari passaggi utili per completare l’operazione richiesta. Dati sensibili saranno trasferiti in automatico ai truffatori che provvederanno a svuotare il nostro conto corrente.

Altra tecnica assai frequente è quella della clonazione della carta bancomat. Il tutto avviene attraverso specifici strumenti che copiano i dati stessi della carta per provvedere ad una sua fedele riproduzione. Tali marchingegni possono spesso trovarsi proprio a ridosso dei vari sportelli bancomat, quindi massima attenzione. Si può infine essere vittima di veri e propri hackeraggi ed in quel caso, certo non si può dare certo la colpa a noi stessi. Sistemi violati, banche dati svaligiate ed i poveri cittadini che alla fine ci rimettono i risparmi. Il delitto perfetto insomma per ogni truffatore. Massima allerta quindi soprattutto sul web. Mai fornire informazioni personali dopo aver ricevuto bizzarri contenuti e mai fidarsi delle apparenze, nella stragrande maggioranza dei casi, il tutto si trasforma nello più spietato dei raggiri.

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