Attenzione alle patate, il rischio che non ti aspetti: quando diventano pericolose

Uno degli alimenti preferiti dagli italiani e non solo. In alcuni casi però la cosa potrebbe prendere una cattiva piega.

Le abitudini alimentari degli italiani sono ben note, ci sono alimenti per l’appunto che vanno per la maggiore ed altri invece scarsamente utilizzati. Negli ultimi tempi, il contesto che viviamo ci rende consapevoli del fatto che sempre più spesso i cibi che solitamente mettiamo in tavola possono riservare dei seri rischi per il nostro organismo. Gli ultimi mesi più che mai lo dimostrano.

Patate
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Le ultime settimane, attraverso i fatti di cronaca che purtroppo hanno riguardato il nostro paese abbiamo potuto appurare quanto in effetti sia complicato fidarsi dei prodotti che acquistiamo praticamente ovunque. Sempre più spesso, infatti, ci ritroviamo con provvedimenti del Ministero della Salute, circa il ritiro immediato di questo o di quell’altro articolo tranquillamente venduto in tutti i supermercati o presso specifici punti vendita.

Dolci, prodotti congelati, carni, cioccolato (il caso delle famose uova pasquali a marchio Kinder di qualche mese fa) ed addirittura acqua. Ci rendiamo sempre più conto, insomma che non è certo tutto oro quello che luccica, anzi. La realtà dei fatti ci vede sempre più consapevoli quindi dei grossi rischi che si possono correre senza minimamente immaginarlo. Prodotti innocui, alimenti classici, acquistati per anni che di colpo diventano un vero e proprio rischio per la nostra salute.

L’ultimo caso riguarda un alimento che probabilmente non avremmo mai considerato veramente rischioso, prendendo anche in considerazione il fatto che spesso ne facciamo un uso realmente importante. Stiamo parlando delle patate. Alcuni studi infatti hanno dimostrato che in effetti in alcuni casi, proprio la patata può diventare una terribile minaccia per l’organismo umano. Un vero e proprio colpo inaspettato insomma per tutti i cittadini spesso avidi consumatori dell’alimento in questione.

Attenzione alle patate, il rischio che non ti aspetti: ecco perchè possono diventare tossiche

In merito alla patata possiamo definirla come uno degli elementi preferiti dagli italiani e non solo. Bollite, fritte, al forno, in qualsiasi modo insomma. Un alimento definito sano per il fatto di essere ricco di potassio, carboidrati complessi e vitamina C. In alcuni casi però lo scenario tende a cambiare, trasformando quell’alimento sano e gustoso in qualcosa di tossico ed estremamente pericoloso per il nostro organismo. Alcuni tipi di patate infatti possono riservare delle spiacevoli sorprese.

Massima attenzione, questo vale per tutti gli abituali consumatori di patate deve essere dedicata a quelle verdi, germogliate o in qualche modo danneggiate. I tuberi infatti, secondo particolari studi possono diventare estremamente pericolosi per l’uomo quando contengono quantità rilevanti di glicoalcaloidi tossici come solanina e chaconina. Parliamo di sostanze che si accumulano principalmente nelle patate, cosi come anticipato, verdi, germogliate e danneggiate. Da non sottovalutare inoltre la stessa buccia di queste ultime.

La solanina, ad esempio può causare vomito, vertigini o dolori intestinali. In alcuni casi, poi, quelli ritenuti più gravi si può arrivare a perdita della conoscenza alterazioni delle funzioni cerebrali, respiratorie e cardiache. L’aspetto principale da considerare in merito, per evitare spiacevoli conseguenze è ad esempio la conservazione delle patate. Per evitare che queste infatti possano diventare in qualche modo tossiche bisogna provvedere a conservarle sempre in luoghi bui, freschi e asciutti.

Nel caso in cui non risulti possibile provvedere a tale tipologia di conservazione si dovrà fare in modo di non consumare l’alimento in questione. Evitare soprattutto di consumarle, crude o nel caso in cui si tratti di patate verdi o particolarmente germogliate. Il rischio insomma è più grande che mai. Un alimento che probabilmente non avremmo mai considerato dannoso per il nostro organismo può diventare un acerrimo nemico della nostra salute. Massima allerta insomma nella messa in pratica dei consigli lanciati dagli esperti. Il rischio più grande insomma potrebbe nascondersi proprio in casa nostra.

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