Casa nostra è spesso luogo in cui si conservano cose senza nemmeno sapere bene di cosa si tratta. Dinamica che riguarda molti cittadini.
Sappiamo benissimo quanto spesso le nostre case possano trasformarsi in luoghi che per certi aspetti conosciamo davvero pochissimo. La situazione nella maggior parte delle situazioni peggiora nel momento in cui ci ritroviamo a conservare, mettere da parte oggetti, di qualsiasi natura o dimensione, semplicemente per il puro gusto di farlo. Oggetti spesso sconosciuti, in quanto a prestigio eventuale e chiaramente a valore.
Tra le cose che possiamo conservare in casa, per un motivo o per un altro possiamo spesso ritrovare oggetti di valore che sono li praticamente a nostra insaputa. Certo, possiamo essere consapevoli del fatto che quella particolare spilla della nostra nonna, o il bracciale di nostra madre, possa valere qualcosa, ma ignorando quasi sempre la cifra esatta, o per lo meno di riferimento. Stesso discorso, ovviamente va fatto per quel che riguarda gli orologi che abbiamo in casa.
Non è una novità quella di sapere che in casa nostra, orientativamente in casa di quasi tutti gli italiani ci sono orologi di cui spesso nemmeno conosciamo la provenienza. Orologio del nonno, di nostro padre, regalo per la comunione e quant’altro. La reale percezione di quanto possa valere quell’oggetto però no. Niente di tutto questo. Ci troviamo insomma spesso di fronte ad un potenziale, non tanto inespresso, ma di certo, assolutamente sconosciuto. La realtà dei fatti in questo specifico caso è più che mai omogenea, per quel che riguarda tutte le situazioni.
Si sa di avere in casa, magari, un oggetto di valore, ma si ignora del tutto il potenziale di quest’ultimo, questo è poco ma sicuro. Succede per gli orologi e per tanto altro ancora. Quello che abita le nostre case, il più delle volte non ha valore, o per lo meno non un valore eccezionale, ma proprio i casi in cui il discorso cambia possono trasformarsi in opportunità da non perdere assolutamente. Vecchi orologi degli anni cinquanta o anche di prima ancora che possono rappresentare un vero e proprio tesoro.
Vecchio ricordo o semplice accumulo: ecco quanto può valere un orologio prezioso conservato in casa nostra
Un Eberhard in oro degli anni cinquanta oppure ancora un Longines degli anni sessanta. Casa nostra potrebbe in qualche modo rivelarsi al pari di una vera e propria cassetta di sicurezza di una banca, il tutto senza la cosa forse più importante, la nostra consapevolezza. Veri e propri tesori nascosti da decenni in un cassetto dimenticato di una qualsiasi delle nostre stanze e noi li, fermi, immobili a non comprendere ciò che sta caratterizzando in quel momento il nostro presente, per lo meno il potenziale.
La cosa più logica da fare, i molti casi, sarebbe quella di mettere su un vero e proprio elenco di cose conservate qua e la. Una sorta di inventario della “robaccia” che abita casa nostra. A quel punto, poi, non sarebbe male provare a capire se si tratta o meno di oggetti che abbiano un qualche genere di valore. Nel caso degli orologi, ad esempio bisognerà individuare il modello e l’anno di costruzione in particolare. Ovviamente poi si andranno a valutare l’eventuale funzionamento dell’oggetto e lo stato generale del prezioso ricordo.
Controllare le condizioni del cinturino ad esempio, ad ogni modo provare a non sostituirlo per non rischiare di far abbassare lo stesso valore dell’oggetto. Condizioni generali di conservazione insomma, questo è uno degli aspetti da tenere fortemente in considerazione. Andare a discutere eventualmente con un collezionista di orologio non è certo cosa facile. La mediazione in merito al prezzo, la collocazione dello stesso oggetto, tutti aspetti da tenere fortemente in considerazione.
Al mondo, al giorno d’oggi ci sono orologi considerati di lusso che possono arrivare a valere anche milioni di euro, parliamo per lo più di modelli fabbricati nel novecento da case di produzione di grande fama. L’Omega Speedmaster del 1957, ad esempio, venduto ad un’asta nel 2021 a ben 3 milion di euro. Occhio insomma ai modelli prodotti tra il 1950 ed il 1980, li possono nascondersi dei tesori assolutamente inaspettati.
Non solo i grandi nomi, i grandi marchi insomma quali Rolex, Cartier o Jaeger LeCoultre. Massima attenzione anche ai modelli delle case Omega, Zenith, Eberhard e Seiko. Raccogliere ogni informazione in merito agli eventuali modelli, non farsi trovare sprovvisti insomma e comprendere seriamente se in casa nostra custodiamo o meno un oggetto di grandissimo prestigio e valore.