Gratta e vinci, c’è l’avvocato per i nuovi milionari: mai fidarsi delle apparenze

Tempi duri per i cittadini, in ogni parte del mondo. Quello che vediamo in questi ultimi mesi rappresenta qualcosa di davvero impensabile.

Vincere è qualcosa che tutti sognano, tutti desiderano, questo è poco ma sicuro. Vincere in qualche modo rappresenta la possibilità di evadere dall’attuale esistenza e provare a vivere una nuova vita. Un nuovo modo di iniziare a considerare le cose. Vivere secondo nuovi schemi, nuove visioni, e chiaramente una nuova disponibilità economica. Non tutto però può andare, sempre nel verso giusto.

oroscopo e superenalotto
foto adobe

La vicenda in questione ha davvero dell’incredibile. Un uomo, che vince alla lotteria e quello che poi nessuno mai andrebbe ad immaginare. Come la più complessa trama di un thriller questa storia si sviluppa all’interno dell’apparente equilibrio, della naturale sensazione di estrema fiducia che in certi casi può comparire in seguito a determinate dinamiche. La persona che si immagina più fidata potrebbe inaspettatamente tirarci davvero un brutto scherzo.

Difficile da comprendere nel pieno questa dinamica. Quello che si sa è che in certi momenti, in seguito a particolari eventi, sono davvero poche le persone delle quali ci si può fidare. Una vincita alla lotteria può rappresentare il momento massimo in cui si ha bisogno della professionalità di una persona di fiducia. Qualcuno che insomma non vada ad approfittare della situazione. Quello che è successo in questo caso ha davvero dell’incredibile.

In genere, quando si vince un grosso premio alla lotteria, al Gratta e vinci oppure tramite qualsiasi altro concorso, ci si affida alla propria banca oppure a professionisti che possano gestire con la massima serietà e per l’appunto professionalità tutte le operazioni del caso. Generalmente nel campo dei professionisti del settore ci si può affidare ad un avvocato. Il protagonista della vicenda in questione però ha forse sbagliato a farlo, considerato quello che gli è poi successo.

Miliardario alla lotteria: ecco come il professionista ha provato a rovinare il suo assistito

Il professionista in questione si chiama Jay Kurland è famoso negli Stati Uniti per aver più volte rappresentato i vincitori di ingenti somme di denaro al Mega Millions. Uno in particolare è entrato di diritto nella schiera degli uomini più fortunati della storia. Il più ricco vincitore della storia della lotteria, 1,58 miliardi di dollari vinti nel 2018. L’uomo in questione, originario della Carolina del Sud ed è stato la più importante vittima, se cosi posiamo dire di Jay Kurland.

Il professionista, infatti convinse il suo cliente ad investire in una società per attrezzature per la sicurezza e la protezione dei lavoratori. In realtà la cosa non era altro che che il classico “buco nero”, gestito da personalità poco raccomandabili degli ambienti italo-americani. Persone messe li, a gestire la cosa, direttamente dall’avvocato in questione. La vittima entrata inizialmente nella società con una quota pari a 19,5 milioni di dollari, era stata a sua insaputa esposta per altri 20 milioni di dollari su iniziativa dello stesso Kurkland. 40 milioni di dollari, insomma, nel complesso l’investimento da parte della vittima.

A gestire il tutto, cosi è venuto fuori in seguito alle indagini era Christopher Chierchio, affiliato alla potentissima famiglia mafiosa Genovese. Gli uomini coinvolti nella vicenda sono tutti stati arrestati e sottoposti a processo. In questa fase lo stesso Kurkland è stato l’unico a dichiararsi non colpevole tra li imputati. La Procura Federale, però, esprimendosi in merito al caso ha dimostrato di avere idee completamente diverse da quelle dell’avvocato imputato.

Questa in sintesi la sua posizione: “Ha usato la sua posizione di avvocato, una professione fondata sui doveri di onestà e lealtà, per guidare i suoi clienti a investire milioni di dollari in società che possedeva segretamente e ha preso tangenti illegali sulla base degli investimenti dei suoi clienti a loro insaputa”. Queste le parole del procuratore federale degli Stati Uniti Damian Williams attraverso un comunicato ufficiale diramato. Infine si dichiara: “Alla fine, l’imputato e i suoi co-cospiratori si sono riempiti le tasche mentre i suoi clienti hanno subito enormi perdite a causa dei loro crimini”.

L’avvocato rischia una condanna fino a 20 anni di carcere. L’avvocato dei vincitori di lotterie gestiva inoltre la società Cheddar Capital, una vera e propria finanziaria. Il gioco consisteva nel convincere i suoi clienti ad investire, spesso a propria insaputa in determinate attività trattenendo importanti commissioni. I principali partner del celebre avvocato erano Frankie Russo, figlio del defunto boss Joseph “JoJo” Russo, capo del sodalizio criminale della famiglia Colombo ed un ex broker di valori mobiliari, Frank Smookler. Un gruppo che insoma si dava da fare truffando ignari cittadni, colpevoli soltanto di aver vinto alla lotteria.

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