Attenzione, in questi casi i soggetti a cui è stata riconosciuta l’invalidità hanno diritto all’esenzione ticket sanitario. Ecco la verità che non ti aspetti.
In base alla normativa vigente si ha diritto in determinati casi all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario. Tra questi anche casi di invalidità, purché in possesso di certi requisiti e percentuali. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Il ticket sanitario, come noto, è stato introdotto per far partecipare i cittadini alle spese volte a garantire le prestazioni mediche. Non tutti, però, anche a causa del preoccupante aumento generale dei prezzi che sta segnando l’ultimo periodo, riescono a fronteggiare le varie spese. Proprio in tale contesto, pertanto, è bene sapere che in molti hanno diritto all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario.
Una misura senz’ombra di dubbio importante, che si rivela essere un valido aiuto alle famiglie maggiormente in difficoltà. Anche nel corso del 2022 saranno molte le persone che potranno beneficiare di tale agevolazione. Tra questi anche soggetti a cui è stata riconosciuta l’invalidità purché in possesso di certi requisiti e percentuali. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito
Invalidità, in questi casi si ha diritto all’esenzione ticket sanitario: tutto quello che c’è da sapere
Come già detto, in base alla normativa vigente si ha diritto in determinati casi all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario. Tra questi anche casi di invalidità, purché in possesso di certi requisiti e percentuali. Ma di quali si tratta e chi ne ha diritto? Ebbene, tra le categorie di invalidi aventi diritto all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario si annoverano:
- invalidi civili al 100%;
- invalidi civili dal 67% al 99%, per quanto concerne le prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e altre prestazioni specialistiche;
- ciechi assoluti e sordomuti;
- invalidi civili con meno di 18 anni e aventi indennità di frequenza solamente per quanto riguarda le prestazioni correlate alla patologia;
- invalidi di guerra e per servizio;
- ciechi assoluti e sordomuti;
- invalidi del lavoro dall’80 al 100%;
- grandi invalidi del lavoro dal 67% al 79%;
- invalidi del lavoro dal 1% al 66%, per le prestazioni correlate alla patologia.
Invalidità, come ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario
Come è facile notare, diverse sono le categorie di invalidi che hanno diritto all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario. Il riconoscimento di tale misura però, è importante sapere, non avviene in modo automatico.
I soggetti interessati e aventi diritto, infatti, devono provvedere a presentare apposita richiesta all’Asl di competenza, avendo cura di presentare apposita certificazione attestante lo stato di invalidità e relativa percentuale. Quest’ultima certificazione, ricordiamo, viene rilasciata dalla Commissione Asl di competenza, dopo aver svolto un’apposita visita specialistica.
Una volta ottenuto il certificato di esenzione, quindi, bisogna portarlo al medico di famiglia che provvederà a scirverlo sulle future ricette mediche, permettendo così di beneficiare dell’esenzione dal pagamento del ticket sanitario.