Monete, l’abbiamo tutti in casa: quella giusta vale più di un anno di stipendio

Continua il sogno dei collezionisti di tutto il mondo alla ricerca del pezzo pregiato con il quale arricchire la propria raccolta.

Ogni anno sempre nuovi appassionati fanno ad infoltire le fila dei collezionisti di monete in ogni parte del mondo. Il presente, rispetto a quello che accadeva fino a pochi anni fa offre l’opportunità di confrontarsi con strumenti e dinamiche completamente diverse. Conoscere quelli che sono a tutti gli effetti i pezzi pregiati, provare addirittura ad acquistarli è diventato qualcosa di estremamente semplice, chiaramente se si dispone di tali possibilità.

Monete lire
Adobe

La passione per le monete è qualcosa che spesso prescinde da qualsiasi altra cosa. L’emozione, la sensazione unica di poter toccare con mano la testimonianza assolutamente unica dei tempi che passano. Il piacere di confrontarsi con oggetti che possono arrivare ad avere anche cento anni e più può diventare qualcosa di unico. Sempre più piattaforme o semplici siti web negli ultimi anni arricchiscono la possibilità di scelta degli appassionati di tutto il mondo.

Illustrazioni, informazioni dettagliate, la possibilità di poter interagire direttamente con i venditori di quella specifica moneta. Tutto insomma per rendere ancora più semplice ed appassionante il percorso del collezionista di turno. Il valore di un determinato esemplare cosi come ormai abbiamo imparato a comprendere può variare in base a determinati fattori, ognuno di questi, singolarmente può incidere sull’eventuale successo della moneta in questione.

La data di conio, il contesto politico sociale, il soggetto rappresentato su una delle due facciate e poi generalmente l’eventuale presenza di errori di conio. Questi i fattori che mediamente portano all’accrescimento del valore di una moneta. Uno dei pezzi più pregiati in assoluto, tra i più ricercati ai collezionisti di ogni parte del mondo, appartiene alla famiglia della vecchia lira ed è stato coniato addirittura nel 1901, un pezzo di storia insomma.

Monete, è della vecchia lira l’esemplare dei sogni: un pezzo di storia da 40mila euro

5 lire Vittorio Emanuele
Web

L’esemplare in questione può essere ritenuto a tutti gli effetti un vero e proprio pezzo di storia italiana. Tagli da 5 lire, cosi come anticipato, argento 0,900 con un peso da 25 g ed un diametro di 37 mm. Coniata nel 1901 la moneta in questione fu data alla luce dalla Zecca di Roma in soli 114 esemplari, parliamo di una tiratura che definire ridotta sarebbe dir poco. L’esemplare in questione fu coniato, cosi si legge attraverso specifici documenti per provare, per così dire il profilo di Vittorio Emanuele III e dei simboli di casa Savoia.

Inoltre è cosa nota che ben due esemplari di questa preziosissima moneta furono trafugati misteriosamente dai musei nei quali di fatto erano custoditi. Il valore di questo esemplare, oggi dovrebbe aggirarsi intorno ai 40mila euro. Parliamo insomma di una cifra davvero notevole. Un esemplare inoltre in perfette condizioni di conservazione potrebbe addirittura valere tra i 60mila ed i 90mila euro. Un vero e proprio tesoro insomma.

Su una delle due facciate della moneta in questione si nota imponente il profilo sinistro di Re Vittorio Emanuele III. Il suo nome tutto intorno ed in basso la scritta “Sapienza”, nome dell’autore della stessa moneta. Sull’altra facciata i simboli di casa Savoia, l’Aquila Sabauda. Non mancano inoltre la scritta “Regno d’Italia”, l’anno di conio, il valore nominale della stessa moneta ed il simbolo della Zecca di Roma.

Esemplari che ancora oggi, chiaramente fanno girare la testa ai collezionisti di tutto il mondo. Perle rare capace di raccontare in pochissimi centimetri un pezzo di storia italiana. Acquistare, qualora se ne trovasse un esemplare disponibile un simile oggetto vorrebbe dire investire una cifra non indifferente. Il parere di un esperto del settore, prima di concludere l’operazione sarebbe la più importante azione da compiere. Una moneta che è storia viva.

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