Postepay, italiani nel panico: in questo modo provano a rubarci i soldi

Continuano senza sosta i tentativi di raggiri, pericolosi più che mai ai danni dei cittadini italiani. Non c’è pace ultimamente.

Le cronache di ogni giorno continuano a sottoporci notizie che riguardano truffe e raggiri ai danni di cittadini chiaramente ignari e per niente sospettosi di ciò che stava loro per accadere. Nella maggior parte dei casi le vicende raccontate riguardano prodotti finanziari con lo zampino della rete. In quel contesto le truffe abbondano ed il problema si fa sempre più importante.

Truffa PostePay
Foto © AdobeStock

Il bottino preferito dai truffatori italiani e non solo è quello che possono trovare in genere su carte prepagate ma anche su conti correnti. Le procedure, le tecniche utilizzate per arrivare a mettere le mani sui nostri soldi sono sempre, bene o male le stesse, appoggiandosi di fatto sulle dinamiche del web questi riescono ad entrare nelle nostre cose, di fatto derubandoci. Le modalità, cosi come anticipato sono quasi sempre le stesse e si distinguono giusto per l’argomento trattato.

Non sempre si sa con certezza cosa la nostra casella mail o quella degli sms, li sul nostro smartphone contiene. Tante volte ci troviamo a leggere contenuti in qualche modo resi accattivanti da notizie che di certo spesso fanno sobbalzare gli stessi utenti. Conti correnti o Spid bloccati, un premio da ricevere, un buono in denaro da ritirare. Tutti argomenti che insomma attirano l’attenzione di chi legge spingendosi a fidarsi di chi sta dall’altra parte.

L’immancabile link e la richiesta di proseguire per sbloccare la situazione, qualunque essa sia. Nel caso di prodotti finanziari chiaramente il malintenzionato punta a mettere le mani sul bottino disponibile. Il saldo insomma, i nostri soldi. Una volta giunto lì in pochi secondi ripulirà tutto. La vittima? Non si accorgerà di niente se non dopo qualche giorno nella migliore delle ipotesi. Ma non è tutto, c’è dell’altro, la truffa, oggi viaggia anche su altri canali.

Postepay, cittadini nel panico: ecco quelli che si sono inventati per derubarci

Ad oggi, non si contano i cittadini possessori di carta Postepay. La prima prepagata, prodotta da Poste Italiane, quella che ha lanciato il concetto stesso di carta ricaricabile. In più con Postepay Evolution è possibile disporre anche di un Iban sul quale farsi accreditare stipendio e quant’altro. Un conto corrente vero e proprio dalle spese molto contenute. Proprio lì negli ultimi tempi stanno andando a colpire i truffatori più attenti ai fenomeni del momento.

La tecnica è la solita, un messaggio, di quelli allarmanti, che destano preoccupazione e spingono forse inconsapevolmente l’utente a fare tutto ciò che gli si chiede. Questo è il testo del messaggio in questione: “A partite dal 1 Agosto 2022 sarà presentata la nuova piattaforma del nostro sito, molto più sicura e nuova. Per far sì che anche voi possiate utilizzare tale aggiornamento la preghiamo di confermare i vostri dati al seguente link”

Immancabile il link attraverso il quale guidare il cliente stesso attraverso le maglie del raggiro. Prima si prova a rubargli le informazioni personali, utili per compiere altre truffe e poi chiaramente si ambisce al bottino, al saldo disponibile sulla carta. Il messaggio inoltre continua: “La preghiamo di inserire i dati con attenzione e correttezza al fine di evitare la sospensione del vostro conto online. Al termine della procedura sarete automaticamente introdotti sulla nuova piattaforma a partire dall’inizio dell’anno”.

Ogni cosa ha il suo logico senso insomma. Ci si spinge fin dove possibile. Prima i dati poi i soldi. Il tutto chiaramente a discapito delle vittime, dei cittadini. La truffa di questi giorni ha ripreso a girare più che mai. Massima allerta insomma e attenzione ai messaggi, alle mail dal tono surreale, quasi apparentemente fasulle. Il gioco è tutto li. Talmente assurdo da sembrare vero. Massima allerta.

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