Pagamenti in contante e bancomat, attenzione, nuova stretta: ecco cosa sta succedendo

Attenti alla nuova stretta sui pagamenti con denaro contante e bancomat. Ecco cosa sta succedendo e i limiti a cui dover prestare attenzione.

Ennesima stretta per quanto riguarda i pagamenti con denaro contante e bancomat, ma di cosa si tratta e soprattutto quali sono i limiti da rispettare? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

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Foto © AdobeStock

I soldi non sono sinonimo di felicità, ma si rivelano essere senz’ombra di dubbio utili in diverse circostanze. A partire dalle bollette di luce e gas, passando per l’alimentazione fino ad arrivare all’abbigliamento, sono davvero tante, in effetti, le volte in cui ci ritroviamo a dover mettere mano al portafoglio.

Allo stesso modo tanti e diversi sono gli strumenti di pagamento a nostra disposizione, attraverso cui poter acquistare i vari prodotti e servizi di nostro interesse. Occhio però all’ennesima stretta riguardante il denaro contante e bancomat. Ma di cosa si tratta e soprattutto quali sono i limiti da rispettare? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Pagamenti in contante e bancomat, attenzione, nuova stretta: tutto quello che c’è da sapere

Abbiamo già avuto modo di vedere assieme come sia fondamentale prestare la massima attenzione quando si effettuano prelievi con il bancomat, soprattutto il venerdì, in quanto la batosta è sempre dietro l’angolo. Ma non solo, sempre in tale ambito si invita a stare molto attenti anche all’ennesima stretta inerente il denaro contante e bancomat. Ma di cosa si tratta e soprattutto quali sono i limiti da rispettare?

Ebbene, per quanto riguarda i pagamenti con denaro contante è bene prestare attenzione ai limiti da dover rispettare. Entrando nei dettagli ricordiamo che a partire dal 1° gennaio 2022 sarebbe dovuto scattare il limite pari a massimo 999,99 euro per le transazioni con denaro contante.

In seguito all’approvazione degli emendamenti al decreto Milleproroghe, però, tale limite farà il suo debutto a partire dal 2023. Nel corso del 2022, pertanto, è possibile continuare ad effettuare pagamenti con denaro contante fino a 1.999,99 euro. A partire dal 2023, invece, tale limite sarà pari a 999,99 euro.

Pagamenti in contante e bancomat, attenzione: occhio ai limiti imposti dalle banche

Se si effettuano pagamenti con importi superiori ai limiti previsti, pertanto, è necessario utilizzare solamente strumenti di pagamento tracciabili, come ad esempio bonifici o bancomat. Proprio soffermandosi sui bancomat, inoltre, è bene sapere che dal punto di vista normativo non è previsto alcun limite.

Nel caso in cui, però, si utilizzi uno sportello ATM per effettuare i prelievi è necessario rispettare il limite di prelievo giornaliero consentito dall’istituto di credito. Quest’ultimi, infatti, possono essere differenti da una banca all’altra e per questo motivo si invita a prestare attenzione a quale sia l’importo massimo prelevabile sul contratto stipulato al momento dell’apertura del conto.

In genere, comunque, si tratta di somme che vanno da 250 euro fino a 5 mila euro. Onde evitare spiacevoli inconvenienti comunque, come già detto, si consiglia di leggere il proprio contratto o quantomeno rivolgersi alla banca di riferimento in modo tale da poter ottenere maggior informazioni in merito.

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