Busta paga, fino a 100 – 150 euro in più grazie al nuovo decreto di fine luglio: chi ne ha diritto

Buone notizie in arrivo per molti lavoratori che potranno beneficiare fino a 100 – 150 euro in più grazie al nuovo decreto atteso entro fine luglio. Ecco chi ne ha diritto.

Il governo a guida Draghi sta lavorando per approvare un nuovo decreto entro la fine del mese in corso grazie al quale poter permettere a molti lavoratori di ottenere un importo più alto in busta paga. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

aumento busta paga luglio 2022
Foto © AdobeStock

Il lavoro ha un ruolo importante nella nostra esistenza in quanto ci permette di attingere al denaro necessario per riuscire a pagare i vari beni e servizi di nostro interesse. Non sempre però, complice anche il preoccupante aumento generale dei prezzi, si riesce ad arrivare alla fine del mese. Proprio l’inflazione che continua a segnare queste settimane, in effetti, contribuisce a ridurre notevolmente il nostro potere di acquisto.

In tale ambito pertanto interesserà sapere che giungono buone notizie per molti lavoratori che potranno beneficiare fino a 100 – 150 euro in più grazie al nuovo decreto che dovrebbe essere approvato dal governo a guida Draghi entro fine luglio. Ma chi ne ha diritto? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Busta paga, fino a 100 – 150 euro in più grazie al nuovo decreto di fine luglio: tutto quello che c’è da sapere

Come già detto giungono buone notizie per molti lavoratori che potranno beneficiare fino a 100 – 150 euro in più grazie al nuovo decreto che dovrebbe essere approvato dal governo a guida Draghi entro fine luglio.

In particolare tra le misure che dovrebbero essere attuate al tal fine si annovera il taglio del cuneo fiscale. Grazie a quest’ultimo e alla conseguente riduzione del peso delle imposte sugli stipendi, infatti, si potrebbe beneficare nel breve periodo di importi più alti. In particolare si ipotizza il raddoppio della sforbiciata da 0,8 sui contributi per le retribuzioni fino a 35 mila euro.

Proprio grazie alla nuova rimodulazione del cuneo fiscale, quindi, molti lavoratori potrebbero ottenere circa 100 euro in più al mese. Tra le altre misure in ballo, poi, si annoverano l’introduzione di un salario minimo e il rinnovo dei contratti. Quest’ultime due misure, però, richiedono tempi lunghi e per questo motivo potrebbero trovare applicazione solamente in un secondo momento.

Al momento comunque, è bene sottolineare, ancora nulla è stato deciso ufficialmente in tal senso. Bisogna infatti attendere il decreto di fine luglio 2022 per capire quali misure verranno attuate dal governo al fine di permettere a molti lavoratori di beneficiare di un importo più alto in busta paga.

Impostazioni privacy