Superbonus 110%, arrivano i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate per non commettere errori

Superbonus 110%, una maxi circolare dell’Agenzia delle Entrate riassume tutti i punti fondamentali della misura.

La lunga circolare numero 23 pubblicata lo scorso 23 giugno 2022 riepiloga i dettagli del Superbonus 110%, misura dagli aspetti controversi.

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È arrivato il momento per l’Agenzia delle Entrate di chiarire le indicazioni relative al Superbonus 110%. La misura non è mai risultata completamente chiara ai contribuenti e alle imprese. Dubbi sugli interventi ammessi, sulle modalità di detrazione, sugli edifici interessati, ora ogni punto dovrebbe essere stato chiarito nella maxi circolare numero 23.

Superbonus 110%, i punti sulla circolare 23

La circolare numero 23 pubblicata ieri, 23 giugno, contiene 130 pagine di chiarimenti sul Superbonus. Tra le tematiche affrontate citiamo le tipologie di interventi, gli edifici interessati, i beneficiari fisici della misura, le spese ammesse alla detrazione, gli adempimenti procedurali e la cessione del credito o sconto in fattura.

All’interno di ogni macro-argomento sono presenti, poi, aree tematiche più specifiche che riportano tutte le novità introdotte nel tempo in relazione alla misura. Il Ministero dello Sviluppo Economico, l’ENEA e la Commissione consultiva del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici hanno riunito ogni possibile chiarimento nella circolare in modo tale da evitare ai cittadini di commettere errori. Non sono state inserite, invece, le novità riportare nel Decreto Aiuti dato che la Legge di conversione sta ancora affrontando la procedura parlamentare.

Le scadenze riportate nel documento

La circolare 23 riporta le scadenze aggiornate con riferimento ai lavori che danno diritto alla detrazione. Per i condomini, gli edifici plurifamiliari da 2 a 4 unità l’aliquota rimarrà del 110% con scadenza il 31 dicembre 2023; scenderà al 70% per tutto il 2024 e al 65% per il 2025. Se i beneficiari sono persone fisiche l’aliquota del 110% sarà applicata fino al 31 dicembre 2022 con SAL al 30% entro il 30 settembre 2022. Per le cooperative di abitazione a proprietà indivisa l’aliquota del 110% verrà applicata fino al 31 dicembre 2023 con SAL al 60% entro il 30 giugno 2023. Infine, scadrà il 30 giugno 2022 l’aliquota del 110% per associazioni e società sportive dilettantistiche per interventi destinati ad immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.

Cessione del credito e sconto in fattura, gli interventi ammessi al Superbonus 110%

La circolare riepiloga tutti gli interventi ammessi al Superbonus e al sismabonus con l’elenco completo dei lavori trainati e trainanti. Citiamo tra i paragrafi esplicativi gli interventi di demolizione e ricostruzione con aumento del volume, gli interventi trainanti di riqualificazione energetica e antisismici, interventi nei centri storici, eliminazione delle barriere architettoniche, impianti fotovoltaici, sostituzione di finestre con inclusi gli infissi e le colonnine di ricarica per i veicoli elettrici.

Altri aspetti analizzati riguardano la cessione del credito e lo sconto in fattura, le agevolazioni edilizie del Decreto Rilancio e lo stato di avanzamento dei lavori. A conclusione della circolare, l’Agenzia delle Entrate specifica che verranno effettuati controlli in merito ai diversi aspetti dell’agevolazione al fine di verificare che nessuna impresa o contribuente faccia il furbetto “rubando” soldi allo Stato.

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