Nuovo Btp Italia o buono fruttifero postale 4×4: quale scegliere per combattere l’inflazione

Meglio optare per il nuovo Btp Italia o per il buono fruttifero postale 4×4 per combattere l’inflazione? Ecco la soluzione che non ti aspetti.

Sono in molti a voler sapere se sia meglio optare per il nuovo Btp Italia oppure per un buono fruttifero postale 4×4 al fine di contrastare l’inflazione. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Btp o buono
Foto © AdobeStock

A partire dal Covid fino ad arrivare alle possibili ripercussioni tra Russia e Ucraina, sono tanti purtroppo i fattori che hanno un impatto negativo sulle nostre tasche. Se tutto questo non bastasse, a peggiorare la situazione ci si mette il preoccupante aumento dei prezzi, con rincari fino al 43%. Tutta una serie di fattori che finiscono per ridurre inevitabilmente il nostro potere di acquisto.

Proprio in tale ambito, pertanto, non stupisce che siano in molti alla ricerca di soluzioni grazie alle quali poter affrontare tale situazione. A tal proposito, ad esempio, sono in molti a chiedersi se sia meglio optare per il nuovo Btp Italia oppure per un buono fruttifero postale 4×4 al fine di contrastare l’inflazione. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Nuovo Btp Italia o buono fruttifero postale 4×4, quale scegliere contro l’inflazione: cosa c’è da sapere

Abbiamo già detto che sono in molti a chiedersi se sia meglio optare per il nuovo Btp Italia oppure per un buono fruttifero postale 4×4 al fine di contrastare l’inflazione. Ebbene, entrando nei dettagli è bene ricordare che il nuovo Btp Italia si presenta come un titolo indicizzato al costo della vita.

Ne consegue, pertanto, che chi investe nel medio – lungo termine può beneficiare di un rendimento reale a scadenza che risente poco delle variazioni dei tassi di interesse e dell’indice dei prezzi. Il buono fruttifero postale 4×4, dall’altro canto, offre rendimenti crescenti nel tempo.

Ebbene, proprio in tale ambito interesserà sapere che grazie all’aggiornamento i tassi risultano migliori rispetto a quelli antecedenti. Ma non solo, come è possibile evincere dal sito ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il nuovo Btp Italia è un titolo di Stato con rendimento legato all’inflazione.

In particolare, avrà una scadenza di 8 anni e “per la prima volta prevederà un doppio premio fedeltà per coloro che acquistano il titolo all’emissione del valore complessivo dell’1% sul capitale investito“.

Agli investitori che acquistano il titolo durante la Prima Fase del periodo di collocamento e lo detengono fino al termine dei primi quattro anni, ovvero 28 giugno 2026, il MEF riconoscerà un premio fedeltà intermedio pari allo 0,4% del capitale nominale acquistato non rivalutato.

A seguire, alla scadenza del titolo, ovvero 28 giugno 2030, verrà corrisposto un premio finale pari allo 0,6% del capitale nominale sottoscritto non rivalutato. Ne consegue che chi detiene il titolo fino alla scadenza riceverà un premio complessivo pari all’1%.

Nuovo Btp Italia o buono fruttifero postale 4×4, quale scegliere contro l’inflazione: occhio al rendimento

A sua volta, ricordiamo, il buono fruttifero postale 4×4 garantisce rendimenti crescenti nel tempo fino a 16 anni. È possibile chiederne il rimborso, sempre al 100%, in qualsiasi momento nel corso dei suoi 16 anni di vita.

Ma non solo è possibile sottoscriverlo a partire da 50 euro e relativi multipli e prevede una tassazione agevolata al 12,50%, oltre all’imposta di bollo. Entrando nei dettagli è bene sapere che prevede un rendimento effettivo annuo lordo pari allo:

  • 0,30% alla fine del quarto anno;
  • 0,45% al termine dell’ottavo anno;
  • 0,80% alla fine del dodicesimo anno;
  • 1,25% al termine del sedicesimo anno.

Sia il buono fruttifero postale 4×4 che il nuovo Btp Italia, quindi, si rivelano essere strumenti utili per contrastare l’inflazione. Non resta quindi che prendere in considerazione le relative caratteristiche e optare per la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

Impostazioni privacy