Bollette, sta succedendo qualcosa: ecco perché c’è da preoccuparsi

Una nuova truffa, piuttosto pericolosa, si aggira attorno alle nostre bollette. La volontà di risparmiare non deve assolutamente farci abbassare la guardia.

 

Non è di certo un buon momento per i contribuenti italiani, stretti nella morsa dei rincari diffusi e dell’incertezza verso il futuro. Una convergenza di fattori che ha fatto sentire il proprio peso soprattutto sulle bollette delle utenze domestiche.

Sorpresa bolletta
Foto © AdobeStock

L’inflazione la fa da padrone nell’ultimo periodo. E, sicuramente, anche la guerra in Ucraina ha contribuito a generare un clima di sofferenza, laddove già in precedenza si registravano difficoltà importanti. Il meccanismo è abbastanza semplice: difficoltà di approvvigionamento delle materie prime, prezzi maggiori ed effetti diretti sulle utenze. Un passaggio piuttosto lineare e che, per questo, ha finito per coinvolgere in maniera diretta una larghissima parte dei contribuenti, ancora stretti nella morsa della crisi innescata dalla pandemia. Per quanto riguarda le bollette, a ogni modo, negli ultimi mesi si è cercato di incentivare strumenti in grado di ridurre i consumi domestici e, allo stesso tempo, di sgravare dai consumatori alcune spese, come gli oneri di servizio.

Misure tampone che non hanno cambiato la sostanza. E che, soprattutto, non si sono spostate molto dal mero effetto lenitivo. Senza contare che, ormai da qualche mese, la Riscossione ha ricominciato la sua attività e anche i prezzi dei prodotti di prima necessità hanno subito un rialzo, rendendo complicata anche la normale spesa al supermercato. Per quanto riguarda le utenze, l’unica vera via di scampo è rappresentata dalle offerte del mercato libero. Riuscire a trovare una convenienza reale finirebbe per ammortizzare di molto le uscite. Lo stesso vale per dispositivi a basso consumo o comunque a impatto ridotto.

Bollette, occhio al momento: a cosa fare attenzione

Lasciando per un momento (se possibile) da parte gli effetti diretti e indiretti della guerra in Ucraina e delle crisi a ripetizione innescate dal Covid, le bollette vanno attenzionate al massimo. Ultimamente, infatti, sono emerse alcune questioni per le quali la prossima fattura in arrivo potrebbe non dover essere pagata. L’ente gestore dell’utenza, addirittura, potrebbe dover procedere a un risarcimento nei confronti dei propri clienti. Il tutto parte da una possibile truffa di base. Molto italiani hanno lamentato di aver ricevuto delle telefonate sospette, nelle quali il gestore, pur costernandosi, annunciava un rincaro costante e sempre maggiore dei costi delle utenze domestiche (soprattutto luce e gas naturalmente). Per poi proporre delle presunte opportunità di risparmio disposte dal Governo, utili ad abbattere i costi e a ottenere maggiori tutele.

Attenzione però, perché dall’altra parte della cornetta non si trova un reale operatore della società che gestisce le nostre utenze ma un sedicente tale. Questo significa che, se si dovesse accettare l’offerta proposta, ci si ritroverebbe clienti di un nuovo gestore e, da questi, si riceveranno le bollette successive. Il meccanismo, peraltro, sarebbe tutt’altro che a nostro favore visto che, piazzando un amo del genere, i nuovi operatori sarebbero decisamente lontani dai crismi dell’onestà e della corretta concorrenza. E proporrebbero quindi dei prezzi più alti. Una truffa in piena regola, che purtroppo finisce per coinvolgere molti utenti. Colpa del momento: le prospettive di risparmio, così necessarie, a volte portano ad abbassare la guardia.

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