Amazon, risparmio a portata di click: consigli pratici per la spesa virtuale

Il campo d’azione di Amazon si estende sempre di più. Le parole d’ordine, però, restano due: velocità e risparmio. Ecco come combinarle.

 

Praticamente dieci anni di galleggiamento, prima di diventare uno dei portali web di maggior rilevanza mondiale. E fare di Jeff Bezos, il suo fondatore, uno degli uomini più ricchi del mondo.

Spesa Amazon
Foto © AdobeStock

Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando, nel 1994, i primordi di internet accolsero la prima versione di Amazon. All’epoca libreria online, di lì a pochissimi anni la creatura di Bezos avrebbe monopolizzato il campo del commercio virtuale. Estendendosi, nel pieno rispetto della società digitale, anche in altri ambiti, apparentemente lontani da quello che ne aveva animato la creazione. A ogni modo, da Amazon Prime a Studios, fino ai tuffi nel mondo dello sport professionistico internazionale, la (ex) piattaforma di trading è ormai un colosso a tutti gli effetti dell’imprenditoria mondiale. E sì, una spinta gliel’ha data anche la pandemia, che ha reso non solo utili ma addirittura necessarie le pratiche di acquisto da remoto. Un po’ per evitare le file al supermercato in tempo di lockdown, un po’ per un’effettiva comodità.

Anche perché, fra le varie disponibilità concesse ai clienti, Amazon mette in vetrina la possibilità di ricevere la spesa alimentare direttamente a casa. Senza dover tornare necessariamente fra gli scaffali dei supermarket o ricercare il tempo necessario per riuscire ad andarci. Una parte importante del fatturato societario, che si aggira sui 350 miliardi annui (e una rete di migliaia di dipendenti). Il punto è che, parola dei clienti, la spesa su Amazon concede un risparmio sostanziale. E non solo in termini di tempo. Fra offerte vantaggiose e opzione di un acquisto periodico, le soluzioni per riuscire a tenere al sicuro il portafogli dai rincari vanno semplicemente colte al volo.

Amazon, la spesa direttamente a casa: ecco come richiederla

A proposito di acquisto periodico, si tratta dell’opzione migliore. Anche per la facilità di scelta e di fruizione, visto che basterà selezionare l’alimento o il prodotto che sia, inserirlo nel carrello e procedere con la spunta della voce “acquisto periodico” anziché quella di “acquisto singolo”. E persino disdire è semplice e veloce, in quanto basterà accedere alle impostazioni predefinite del proprio account e modificare o il periodo di arrivo o direttamente la dicitura di acquisto periodico. È chiaro che, una volta effettuato l’ordine, la piattaforma si premurerà di indicare sia il giorno di consegna che il risparmio ottenuto. Solitamente, si va nell’ordine del 10% o, al massimo del 15%. Comunque una buona opzione parallela rispetto alla spesa ordinaria.

Anche perché, potrebbe essere utile scegliere un’offerta promulgata direttamente da Amazon, già di per sé ottenibile a prezzo ribassato. L’acquisto periodico peraltro, proprio in virtù della sua prerogativa, consente una spesa minore rispetto all’acquisto singolo, che invece verrebbe effettuato a prezzo pieno. In sostanza, qualora si tratti di un prodotto necessario con frequenza o comunque più volte al mese, la scelta di effettuare una consegna a cadenza regolare metterebbe da parte il problema del doversi recare al supermercato magari per un solo acquisto. Semplice e pratico, come gli acquisti su Amazon richiedono.

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