Attenti al bollo auto, in quanto in questo caso è possibile non pagare. Tuttavia è bene prestare attenzione alle tempistiche e ad alcune importanti novità in merito.
Non pagare la tassa automobilistica in determinati casi è possibile, ma bisogna prestare molta attenzione ad alcune novità in merito. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere.
Famiglia, lavoro, tempo libero e chi più ne ha più ne metta. Davvero tante sono le cose da fare, così come i costi che puntualmente ci ritroviamo a dover sostenere. A partire dalla spesa settimanale fino ad arrivare al carburante, passando per le bollette, in effetti, sono tante le volte in cui ci ritroviamo a dover mettere mano al portafoglio.
Tra le voci che pesano sul bilancio famigliare si annovera senz’ombra di dubbio il bollo auto. Ebbene, proprio soffermandosi su quest’ultimo interesserà sapere che in questo caso è possibile non pagare, ma bisogna prestare attenzione alle tempistiche e ad alcune novità. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Bollo auto, in questo caso è possibile non pagare, ma occhio alle tempistiche: tutto quello che c’è da sapere
Abbiamo già avuto modo di vedere come sia importante prestare attenzione alle agevolazioni sul bollo auto in quanto in queste Regioni è possibile non pagare la tassa automobilistica. Proprio soffermandosi su quest’ultima, inoltre, si invita a prestare alle tempistiche e ad alcune importanti novità in merito, in quanto in alcuni determinati casi è possibile non pagare, ma non sempre.
Entrano nei dettagli, infatti, bisogna sapere che, proprio come i tributi di competenza statale, anche quelli locali non sono più dovuti una volta decorso il termine di prescrizione. Per quanto riguarda il bollo auto, così come riportato su Informazione Oggi, è bene sapere che il termine di prescrizione è di tre anni, ovvero entro il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello in cui si deve il pagamento.
Se ad esempio una persona non ha pagato il bollo auto del 2019, pertanto, la Regione ha tempo fino al 31 dicembre del 2022 per notificare l’avviso di accertamento. Trascorsi tre anni durante i quali non arriva mai una cartella di pagamento, ecco che il soggetto interessato può non procedere al relativo pagamento.
Se in questo lasso di tempo la Regione invia una notifica di mancato pagamento, però, non è possibile avvalersi della prescrizione. In quest’ultimo caso, pertanto, si deve provvedere a pagare la tassa automobilistica.
Bollo auto, in questo caso è possibile non pagare, ma occhio alle novità sulla prescrizione
Occhio però ad alcune eccezioni, queste legate alle misure introdotte al fine di contrastare il Covid. Entrando nei dettagli, infatti, in base a quanto previsto dall’articolo numero 68 del decreto legge numero 18 del 2020, è stato deciso di prolungare la prescrizione del bollo auto di 541 giorni.
Entrando nei dettagli, “le comunicazioni di inesigibilità relative alle quote affidate agli agenti della riscossione nell’anno 2018, nell’anno 2019 e nell’anno 2020 sono presentate, rispettivamente, entro il 31 dicembre 2023, entro il 31 dicembre 2024 e entro il 31 dicembre 2025”.
In quest’ultimo caso, quindi, non vale il periodo di prescrizione di tre anni che, come già detto risulta allungato. Per questo i soggetti alle prese con cartelle inerenti tale lasso di tempo, devono provvedere al relativo pagamento.