Auto, attenti alle polizze assicurative che promettono mega risparmi: cosa si nasconde

Verrebbe da dire, e non è una frase retorica, è “troppo bello per essere vero”. Oppure “a pensar male si fa sempre presto”. Ci riferiamo alle super proposte di polizze assicurative, in particolare quelle per l’auto, che spuntano come funghi in rete. In verità, nove volte su dieci, facciamo bene a non fidarci!

Ma che volete farci, se nel caso delle “apparentemente allettanti” offerte che piovono sul web, in particolare su fantomatici risparmi per le polizze assicurative per la propria autovettura, la truffa ahimè rischia quasi sempre di essere dietro l’angolo.

Polizze assicurative false
Polizze assicurative false: occhio ai facili risparmi

La rete è una giungla dalla quale è difficile uscire vivi: occhio ai facili risparmi, le truffe sono in agguato

Non c’è niente da fare, ma nella giungla della rete, la trappola è sempre in agguato.

A cascarci, quasi sempre sono i più deboli, quelli che hanno la necessità di risparmiare a tutti i costi e agiscono magari frettolosamente, fin troppo.

Polizze auto: state attenti alle proposte allettanti

A tenderla sono in genere gli esperti di crimini informatici, o alla meno peggio aziende davvero poco serie, che mai come in questo momento approfittano del delicato frangente storico, con le famiglie italiane alle prese con il dramma dei rincari.

La corsa per cercare il risparmio facile può trasformarsi in un tunnel senza uscita

Dalla benzina alla luce, passando per il gas, per arrivare al bollo auto: vere e proprie “mazzate”, che, complice anche l’inflazione alle stelle (ma gli stipendi medi restano inesorabilmente gli stessi), ci inducono a cercare soluzioni tampone per sperare di risparmiare qualche centinaia di euro. E mentre per chi passa all’auto elettrica e sposa in pieno la politica dell’energia green, almeno le Regioni offrono agevolazioni vantaggiose sul bollo, “i truffatori della domenica” ne approfittano per tenderci tranelli nei quali cadere e farci credere che d’improvviso, nel web, ci cela la soluzione a tutti i nostri problemi economici.

Polizze auto: ecco le assicurazioni fantasma

E’ quello che può accadere quotidianamente quando ci imbattiamo in offerte, all’apparenza allettanti, di polizze assicurative che ci garantiscono super risparmi. In realtà, se cadiamo nella trappola, senza i necessari approfondimento del caso, senza le indispensabili verifiche sull’attendibilità delle aziende da cui arrivano le proposte, rischiamo davvero grosso.

E’ come non avere la polizza: le conseguenze sono davvero nefaste

E così, ignari cittadini, mettono in piedi in fallo e sottoscrivono polizze assicurative per la propria auto che rischiano di essere addirittura fasulle.

Siamo di fronte alle pericolose e cosiddette polizze fantasma. In pratica noi siamo convinti che sia tutto in regola, quando in realtà la truffa è colossale: l’azienda o pseudo tale, non sottoscrive nessuna assicurazione, lasciando totalmente scoperta la nostra auto.

Dura lex, sed lex: possono arrivare multe salatissime

A questo punto la legge parla chiaro e privo di assicurazione, il nostro veicolo può essere sottoposto a sequestro, e ci toccherà pagare una multa salatissima che supera anche i tremila euro.

Cosa ci può accadere di peggio, della serie “cornuti e mazziati”, visto che dopo aver sottoscritto una polizza inesistente, dobbiamo pagarne le conseguenze con la legge.

Il Codice della Strada parla chiaro

Le normative vigenti parlano chiaro. Per il Codice della Strada chi circola senza la copertura assicurativa in regola, infatti, rischia fino a 3.464 euro di multa.

Le sanzioni sono molto pesanti: la multa di base è di ben 866 euro, ma ci sono delle sanatorie previste dalla legge che consentono di dimezzarla.

In caso di recidiva, invece, la sanzione si raddoppia arrivando fino a 6.928 euro nei casi peggiori, con sospensione di patente da uno a due mesi.

I siti che offrono queste polizze false sembrano simili a quelle di compagnie e intermediari regolarmente esistenti, o magari hanno rubato l’identità a operatori regolarmente iscritti al RUI: il Registro Unico degli Intermediari.

Tenere sempre d’occhio l’elenco dei siti truffa e non cedere mai alla prima tentazione

Proprio la settimana scorsa, le autorità competenti, hanno aggiornato l’elenco dei siti truffa. Tutto questo per mettere in guardia gli utenti e per tutelarli rispetto a sgradite sorprese.

Del resto la sofferenza economica la fa già da padrone e c’è chi approfitta del nostro disagio per tenderci un vero e proprio agguato, giocando sulle nostre necessità di risparmiare e sulla nostra vulnerabilità. Il risultato finale non può che essere che devastante per una famiglia in difficoltà e per un povero padre di figli che, già in difficoltà finanziarie, si ritrova con una multa del genere da pagare. Della serie al peggio non c’è mai fine.

I siti che offrono queste polizze fasulle sembrano simili a quelli di compagnie realmente esistenti.

Per evitare di cadere nel tranello, sono diversi i comportamenti virtuosi da seguire per non cadere vittima di truffatori. E soprattutto il web, per fortuna, non è solo pieno di truffatori, ma anche di consigli di esperti su come difendersi.

Prudenza, sempre prudenza e tanti controlli

Fare attenzione, quindi, quando si valutano offerte assicurative via internet o telefono, soprattutto se chiedono meno informazioni dei reali assicuratori e se offrono costi molto vantaggiosi o fuori mercato.

Prima del pagamento del premio bisogna controllare scrupolosamente, che il preventivo è emesso da imprese e intermediari regolarmente autorizzati ad operare nel settore.

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