Codice della strada: siete sicuri di sapere cosa fare con il semaforo giallo?

Le infrazioni al volante sono una sorta di consuetudine ormai. Non c’è anno che il cittadino medio non paghi multe in merito.

Al giorno d’oggi la multa alla guida, o che riguardi in qualche modo le sorti della propria autovettura sono praticamente all’ordine del giorno. Più che mai nell’ultimo periodo con la modifica, la rivoluzione in qualche modo del codice della strada abbiamo visto quanto alcuni regolamenti siano stati di fatto inaspriti e condotti a ben più altre tipologie di sanzioni.

codice della strada
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Tantissime volte ci ritroviamo puntualmente in situazioni abbastanza scomode rispetto a quelle che sono le regole del codice della strada. Quante volte ci accorgiamo di aver parcheggiato male per fretta, di aver magari lasciato l’auto li dove non si poteva, di aver compiuto infrazioni che spesso nemmeno conosciamo. Ma c’è qualcosa che riguarda un po’ tutti, chi più e chi meno. La questione semaforo, che per tutti rappresenta in alcuni casi un vero e proprio tabù.

La questione semaforo è molto particolare, e spesso molto pericolosa. Alcuni semafori infatti regolano incroci che possono diventare delle vere e proprie trappole mortali per pedoni ed automobilisti stessi. Il codice della strada nei mesi scorsi è stato in qualche modo inasprito nella durezza delle proprie pene, delle multe insomma, proprio per rendere chiari alcuni messaggi. Sancire determinate regole base. Il rischio provocato va punito sempre, nel modo più duro.

Tutti compiono infrazioni: il semaforo può fare davvero tanto male alle tasche degli automobilisti

Il semaforo con i suoi tre colori che in qualche modo agirano gli automobilisti ha la funzione chiaramente di fungere da gestore degli incroci. Il tutto poi offerto al buonsenso degli automobilisti. Rispettare le indicazioni è la prima regola. Il semaforo nasce inizialmente soltanto con i colori rosso e verde. Passaggio dell’incrocio e stop. Il giallo è stato inserito per risolvere le situazioni anomale, quelle che vedevano insomma le auto invadere gli incroci nel momento in cui stava per scattare il rosso.

Questo chiaramente non giustifica il passaggio con il giallo, la cosa secondo la legge può avvenire soltanto nelle condizioni in cui un auto arrivi al semaforo ad una velocità tale da impedire la frenata. Le telecamere T-Red presso gli incroci possono riprendere ormai qualsiasi cosa e di conseguenza portare all’ammenda, alla multa in qualsiasi situazione di infrazione. Nel caso in cui si dovesse dunque passare con il rosso, senza alcuna attenuante ci si ritroverebbe in un bel guaio.

L’articolo numero 41 del codice civile in merito alla descrizione delle dinamiche inerenti al funzionamento del semaforo chiarisce: “Durante il periodo di accensione della luce gialla, i veicoli non possono oltrepassare gli stessi punti stabiliti per l’arresto, di cui al comma 11, a meno che vi si trovino così prossimi, al momento dell’accensione della luce gialla, che non possano più arrestarsi in condizioni di sufficiente sicurezza in tal caso essi devono sgombrare sollecitamente l’area di intersezione con opportuna prudenza”. Niente di più chiari insomma, niente di più particolarmente dettagliato per certi versi. Non resta che seguirlo, senza alcun dubbio.

In questo caso, infatti le multe vanno da un minimo di 167 euro fino ad un massimo di 222 euro. Inoltre, sempre in questi casi sono previsti una serie di punti da sottrarre a quelli presenti sulla nostra patente, ben sei. Parliamo di una delle infrazioni più frequenti purtroppo, che riguardano ad ogni modo tutti. Ci rendiamo sempre più conto di come a volte il rischio sia qualcosa da evitare assolutamente soprattutto quando questo non riguarda noi. Siamo spesso artefici del nostro destino al volante, ma non sempre. Spesso dipendiamo da altri e spesso altri, senza nemmeno saperlo dipendono da noi, solo da noi.

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