Una chiamata, un amico e di colpo il vostro conto è a zero

Ci troviamo in una fase storica in cui è davvero complicato accettare in qualche modo ciò che la cronaca spesso racconta.

In questo particolare momento storico non è raro assistere attraverso le cronache ma non solo ad eventi, vicende che in qualche modo riguardano tentativi di truffa, di raggiro. Non è affatto facile insomma stare alla larga da quelle che sono dinamiche poco felici, poco piacevoli.

Truffa sms
Foto © AdobeStock

Il contesto che ci rende in qualche modo protagonisti, parte attiva del quotidiano, è falcidiato da trappole, situazioni oscure, momenti che insomma potrebbero in qualche modo nascondere strade strette e buie per l’appunto. Percorsi ad ostacoli, situazioni scomode che possono condizionare una intera vita. Il rischio di essere sopraffatti di pensare che qualcuno voglia prendersi gioco di noi, reale come non mai, ultimamente.

E allora ecco che i mezzi di comunicazione diventano in niente un’arma preziosa, letale nelle mani dei truffatori, di coloro i quali mettono in atto il raggiro. Le cronache, cosi come anticipato ci raccontano di vicende spesso surreali, quasi bizzarre che quasi sembrano storie di fantasia per quanto apparentemente semplici da leggere. Invece, il trucco dell’abile truffatore sta di fatto tutto li. Nel far insomma sembrare autentico il nulla.

Una chiamata, una richiesta e di colpo il vostro conto è a zero: come difendersi

Negli ultimi tempi, il fenomeno cresce. Stando come anticipato alle cronache alle segnalazioni arrivate alle forze dell’ordine è possibile risalire alle tipologie di truffe maggiormente utilizzate negli ultimi tempi. Possiamo quindi ritrovarci ad avere a che fare con persone che magari immaginiamo vicine, conosciute per caso attraverso un social network che dopo tanto tempo, ma davvero tanto tempo arrivano a chiederci dei soldi, palesando un disegno ben definito organizzato nel tempo.

Persone che insomma si fingono qualcos’altro ed arrivano a noi soltanto per fine, portarci via i soldi. Altra pratica comune riguarda invece la possibilità di avvicinare le potenziali vittime spacciandosi per il rappresentante di una grande azienda. O magari un grande marchio, spesso Amazon o Microsoft. Fingersi operatori che suggeriscono un programma di protezione che invece si dimostra una sorta di virus che ruba informazioni, un esperto che consiglia un determinato prodotto, un tecnico che invita ad adottare una particolare tecnologia le possibilità sono davvero tante.

Esistono chiaramente poi le truffe organizzate per cosi dire tramite mail. Un contenuto accattivante che fa scattare l’attenzione dell’utente. La possibilità di fargli credere ad esempio di aver vinto un premio, aver vinto un buono sconto, un pacco presente in giacenza che non può essere consegnato. O magari un problema relativo al nostro conto corrente bancario o postale, situazioni che insomma destano preoccupazione o grande curiosità. In questo caso la vittima si lascia guidare, in genere attraverso un link che riproduce pagine web già esistenti e finisce con il consegnare le proprie credenziali bancarie. Il truffatore chiaramente ne approfitta e la truffa è compiuta.

Truffe che finiscono con i conti svuotati o con situazioni scomode da risolvere che non fanno altro che provocare fastidi e danni, in un certo senso. A quel punto rimediare è quasi impossibile. In alcuni casi però particolari accordi con le banche possono creare dei salvacondotti capaci di provvedere al rimborso delle cifre sottratte. Bisogna in quei casi aver rispettato una serie di condizioni, cosa comunque molto difficile. Il mondo della truffa insomma è vasto e le sue vittime sempre più frequenti. Riuscire a non farsi attaccare è certo possibile. Bisogna fare attenzione, evitare atteggiamenti ambigui e soprattutto dubitare sempre e comunque.

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