Superenalotto, il sistema fa dimenticare i milioni del “6”: trionfa il Friuli

Una vittoria che di certo non fa rimpiangere i milioni di euro messi in palio dal jackpot ormai arrivato a cifre incredibili. 

Le cifre alle quali ci ha ormai abituati il Superenalotto sono assolutamente fuori dal comune, questo è bene sottolinearlo. Parliamo di cifre che in un momento come questo chiaramente mettono pressione un po’ a chiunque. Chi non vorrebbe trovarsi a disposizione cifre assolutamente inconcepibili per noi che tutto sommato viviamo di tutt’altro?

soldi contanti in casa
pixabay

La vincita del giorno, quella che in qualche modo è riuscita a strappare un sorriso e non solo ad una intera comunità e forse ad una intera regione ha avuto luogo in Friuli Venezia Giulia. Non è arrivato il tanto sospirato “6” questo era abbastanza prevedibile già dalle righe precedenti. Quello che è successo però ha allo stesso tempo portato una ventata di entusiasmo e nuova speranza tra i cittadini, consapevoli del fatto che ogni tanto anche per loro il vento può davvero cambiare. Il Superenalotto insomma speranza contro la crisi.

La ricevitoria che ha di fatto il sistema che ha portato alla vincita complessiva di ben 130.594 euro è quella di via Terza Armata 117 a Gorizia. Nel frattempo, il jackpot ha raggiunto l’incredibile cifra di 188 milioni di euro, tanti, addirittura troppi soldi. Molti più di quanti consegnati in occasione dell’ultimo “6” convalidato nel nostro paese. Maggio 2021, comune di Montappone nelle Marche, in quell’occasione al fortunato vincitore andarono la bellezza di 156 milioni di euro. Ricordiamo che il record per l’Italia al Superenalotto, in quanto a jackpot assegnati è di 209 milioni di euro.

Superenalotto, il sistema fa dimenticare i milioni del “6”: in Friuli il bottino pieno manca dal 2013.

Si festeggia in Friuli insomma con un sistema di tutto rispetto. Niente in comune chiaramente con quanto ipoteticamente assegnato dal “6” ma certo, non si può pretendere tutto. In regione, quella friulana per l’appunto, il “6” al Superenalotto manca addirittura dal 2013. In quella occasione furono assegnati ben 53 milioni di euro al fortunato vincitore. Oggi l’ambizione di milioni e milioni di italiani che ogni settimana provano a compilare la schedina vincente attingendo ovunque numeri e combinazioni è chiaramente quella di arrivare ai 180 e passa milioni di euro.

Si vince tanto e si vince in ogni caso bene. Oggi il Superenalotto è certamente il gioco preferito dagli italiani. Basti pensare soltanto alle cifre offerte alla possibilità concreta di vedere cambiata la propria vita in pochi minuti. Il Superenalotto è sinonimo infatti di istantanea vincita, da non confondere con quelle di altri concorsi. Pochi minuti, il tempo di una estrazione per sapere se in effetti la tua vita può o meno cambiare del tutto. La crisi generalizzata poi rappresenta un ennesimo motivo, per i cittadini per affidarsi proprio a lei, alla fortuna.

L’Italia insomma in ansia per le sorti del jackpot da 180 milioni e passa. Ogni estrazione potrebbe essere quella giusta, ogni giorno buono potrebbe diventare quello del successo. Vincere ormai, con queste cifre è quasi una questione di principio, questione che tutti vorrebbero risolvere in questi giorni. Il montepremi prima o poi, certo sarà assegnato. Prima o poi un nuovo milionario andrà in giro per il nostro paese e non solo. Fino ad allora però la speranza è sempre viva, come è giusto che sia.

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