Cani e gatti, il pericolo viene dal collare: attenzione a questo marchio!

Pericolo per cani e gatti, l’Agenzia per la tutela ambientale statunitense ha confermato i rischi legati ad un noto prodotto in vendita in Italia. Scopriamo qual è.

La pericolosità del collare antipulci è stata confermata dall’EPA. Un famoso marchio mette a rischio i migliori amici dell’uomo.

cani e gatti collare pericolo
Adobe Stock

Il collare antipulci per cani e gatti Seresto è risultato pericoloso per gli amici a quattro zampe. Non è la prima volta che il prodotto crea dubbi e polemiche sulla sicurezza. Da anni si rilevano migliaia di morti di animali domestici legate all’uso del collare Seresto, soprattutto negli Stati Uniti. Un’indagine è stata condotta dal quotidiano USA Today riportando come risultato il collegamento tra la morte di 1.700 cani e gatti e l’utilizzo del collare antipulci del noto marchio Seresto. Il prodotto, lanciato sul mercato nel 2012, assolve pienamente il suo compito ma le sostanze che rilascia – imidacloprid e flumetrina – risultano alquanto nocive per gli animali se assorbite per lungo tempo.

Cani e gatti in pericolo, non usate il collare Seresto

Alcune e-mail dell’Agenzia di tutala ambientale statunitense sembrano confermare il sospetto che veterinari e proprietari di cani e gatti avevano da tempo. Il collare Seresto può provocare la morte degli animali domestici. Le sostanze che rilascia, imidacloprid e flumetrina, risultano molto efficaci per tenere lontane pulci, zanzare e zecche. Nel tempo, però, è stata osservata una correlazione tra l’uso del prodotto e la morte di tantissimi animali, apparentemente senza spiegazione. La prova scientifica del legame non è ancora stata fornita ma anche l’Epa ha espresso in alcune e-mail dubbi sul collare Seresto. Finora l’ente ha cercato di minimizzare le preoccupazioni di scienziati, proprietari e veterinari. Ora, però, i numeri dei decessi sono diventati rilevanti ed è bene agire per evitare che tante altre persone perdano i propri migliori amici a quattro zampe.

Lori Ann Burd, direttrice del Center for Biological Dversity, ha denunciato il comportamento dell’EPA asserendo come per l’Agenzia sia stato più importante salvare la faccia che la vita degli animali. Eppure le morti sono innegabili così come la modalità atroce con cui avvengono. Convulsioni violente, perdita di peli, eruzioni cutanee, problemi gastrointestinali prima di arrivare al fatale evento. La risposta dell’EPA non è piaciuta al Lori Ann Burd. “Questo non significa necessariamente che il collare causi il problema”.

Le alternative da valutare

La risposta dell’EPA potrebbe avere riscontro così come potrebbe non averlo e cani e gatti continuerebbero a morire. Per evitare che ciò accada è consigliabile scacciare ogni dubbio procedendo con l’acquisto di prodotti differenti dal collare Seresto. I proprietari di cani e gatti possono contare su prodotti di alta qualità come Prowithlin, il collare antipulci e zecche realizzato con estratti al 100% naturali e privo totalmente di sostanze tossiche. Una seconda alternativa è Scalibor, il collare con deltametrina nota per proteggere cani e gatti dalla Leishmaniosi. La scelta, infine, può cadere anche sul marchio Fretod, il collare con la fibbia adattabile a cani e gatti di taglie diverse. Non protegge, però, dagli insetti perciò è meglio non utilizzarlo per i propri animali domestici se si vive in campagna oppure si ha il giardino.

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