Pensione di vecchiaia, occhio ai requisiti: chi non supera questo importo non riceve l’assegno

Occhio ai requisiti per poter ottenere la pensione di vecchiaia, in quanto chi non supera questo importo rischia di non ricevere l’assegno.

Attenzione, in assenza di determinati requisiti c’è chi rischia di non poter accedere alla pensione di vecchiaia. Ecco cosa c’è da sapere in merito.

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Foto © AdobeStock

Cibo, vestiti, bollette delle utenze domestiche e molto altro ancora. Sono davvero tanti i costi da dover sostenere, per cui si rivela necessario sborsare del denaro. A rivestire un ruolo importante in tale ambito, pertanto, sono il lavoro prima e la pensione poi in quanto ci permettono di attingere a un’importante fonte di reddito.

Per poter ottenere il trattamento pensionistico, come noto, bisogna essere in possesso di determinati requisiti sia dal punto di vista contributivo che anagrafico. Ma non solo, per poter accedere alla pensione di vecchiaia è fondamentale anche la presenza di un terzo requisito. In assenza di quest’ultimo, infatti, non è possibile ottenere l’assegno. Ma di quale si tratta? Entriamo nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Pensione di vecchiaia, quanto si prende: ecco i dati Inps

Abbiamo già avuto modo di vedere come, stando agli ultimi dati dell’Osservatorio Inps sulle pensioni, molti anziani si ritrovano purtroppo a dover fare i conti con pensioni al di sotto di mille euro al mese.

Entrando nei dettagli l’importo medio mensile l’anno scorso è stato pari a 1.285,44 euro lordi. Solamente una pensione su tre, però, supera i mille euro al mese; con il 58,4% dei trattamenti pensionistici che è stato di importo inferiore a 750 euro.

Pensione di vecchiaia, chi non supera questo importo non riceve l’assegno: tutto quello che c’è da sapere

Per poter accedere alla pensione di vecchiaia, come noto, è fondamentale aver maturato determinati requisiti sia anagrafici che contributivi. Entrando nei dettagli bisogna avere almeno 67 anni di età e 20 anni di contributi.

Nel caso in cui si tratti di lavoratori che non hanno versato contributi prima dell’1 gennaio 1996, però, questi due requisiti non sono sufficienti. Per poter accedere alla pensione di vecchiaia, infatti, è necessario rispettare anche un terzo requisito, ovvero l’importo dell’assegno deve essere superiore di 1,5 volte l’importo dell’assegno sociale.

In assenza di questo terzo importante requisito, come già detto, l’Inps non riconosce la pensione di vecchiaia. Meglio quindi prestare attenzione ai propri requisiti in modo tale da poter essere sicuri di poter beneficiare di tale trattamento pensionistico ed evitare spiacevoli sorprese.

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